Rivista Critica del Socialismo - fasc 4 - apr. 1899

B!..-\KQIJJS.110 E SOC!.-\l.J:3310 307 ficile l' esistenza di qne.;,t' 11!timo,ed es.si orn. fo1-z1tro1\o, alla. test:n ,delle moltitndini in rivolta, h oscill_aute Sinistra borghese del cotpO ]l'gis!.'lti\"O, a proclamni-e la rep11bblicfl. Un ultimo, piccolo successo ~ sempre sotto il loro punto di ,·istft- ottenuero i bb.nquisti uelh_ el,•1.i,)1ie pre.-,i<leuzi:le dopo il ritiro di Grev_y. L0, gm.ndi <limostr,1z1oni popolari. n.lle qn:di e>1;ii dtt– tero ]"iuton!tzio11e, impediron o che si formasse una tnag"~ioran?:aper r orli:ito tonchine,~e Jul eil ~,err)' e in luogo di costui fu eletto Sadi C,1rnot. p,,ssiamo or:i agli insucces.<Ji dei h!n.nquisti. Pos.~fr1mo trala;ici:u·e di for 111f•11zione delle infelici sommos;:e de' grupp! segreti sociafo-1tisotto Lnigi Filippo. Sono 11nesti i primi tentab\"i isolati di un partit o deliole, tistrdt o ne· suoi movimenti, per cre!lre n11a sitnr.;'.i<rne rirnluz i_onnri:1. Diversanwnte de,•e dtr.::ii de:;lt aneuimenti po,;iteriori al 24 feb– brflio. Il sollern rnento formato dal popolo p:lrigiuo ft.Yentprocac– ei:1to 1111 inrnH•nso credito al hl:rnquismo. Acc.'tnto all'Unione Cen– trale Hepubblic.'tnfl. fond:it:l. d:1.lllanqni e d,t' snoi amici, sorse nna intera til:t di simili Club, che in rea!U. rnj>present..1-rn o le stesse -a~ 1 1ira1.ioni. ed er11110colle ~fl.ti all' Unione Centrnle per 111ezzo del l'{uh dei Cluh, <li rett o <ln.Sohriei-. Il Cluli rivoluzionario di BarLès: • dtn~pail )), il Clnli degli ( Amici del Popolo ,._il Club dei « Diritti -del'Uonio• diretto da Lelion, Hnher ecc. e ,rn gran numero di nitr i piccoli Cluli ag-ivn.nocome Sezioni del gran P,trtito 1froluziorrnrio rli P:1rigidi quel te11po. U1 n. folla compo.~ta di molto migliaia tli per,one tra evo.n.lleloro r,dtmanzt'. L·t loro inHuenzft.politica. <ra. con-eguenternente gr:inde. L":mtico cospirdol"e M.'\.rio Cansi<lière rra om direttore <lelb polizifl. <li Pai-tgi, e h. prefetturn di polizia ero 11ienit di ad('reHti :d pnrtito. l\lembri iutinenti <lei Go\·erno pt·ovvi– 'SOrio fitce,,,1.110 di mito per essere in buoni rtpporti con esso. 1,; t11tt.'t,·i1t il movimento riYolnzio1rnrio non prog-redi. Anzi. uon erano passate qnattr o settimane, che già. !fl.borghesia ricominciò fl. muoversi e giunse :ld organir.za.re contro-dimostrazinni, come quelh del resto m:tl riuscita delle compn1.miescelte borghe.-iidelht. vecchia gu:wrlifl. n!lzion!l!e,de' e bei-retti cl"orso ,1, del m!lrzo 1848. Nel 17 marzo gli operai fecero una contro-dimostr:wione pro– mos.~adalle Corporazioni <limestiere riu11ite nel pala:czo dol Lu– xemhnr_!?:O per rn .fforz:1.re ln.sinistr.'\.del Go,·erno: esi'l:1.ebhe l'n.ppoggio dei Club, Òln·e però fu d:ib . un'altr a. paroln. d'ord ine: , Cepurario11e del Go\·e,·110 proniso rio , . Specialmente nell' Unione centrnle re– pubblicana (i! Club di Blanqui) si era discusso In -era precedente fiHo ad u11'oradopo mezzanotte. e prevnlse l'idea di imprimere possibil– m.eute a.lla <limostra1.ione nn ca.rattere rivolnzionnrio. In questo senso parla Blanqui come memhro della <leputilzione dei <limostr:rnti nelle sale di ricevimento del Go,·erno, e in qne.-ito sen<:o i mernlirì del Club cercauo di eccitare 1ft.folla. di circn. ~00 mila ·1 rrsoné adunate amuti nll"E•tel de Ville.

RkJQdWJsaXNoZXIy