Rivista Critica del Socialismo - fasc 2 - feb. 1899
173 Questi, e fra tutti il lorO genenilismo Aguiualdo, noni.o d'una grande finezza, fiutavano ne' nuovi venuti dei futuri padroni, una razza. forse meno fanatica e meno crudele di quella che li aveva consegnati in pascolo a' gesuiti, augustiniani e domenicani, ma pw·e poco sentimental e ; tutti i popoli hanno i loro piccoli ,·izii partico– lari, gli altri come il nostro. D'altra parte, gli spagnuoli, obbligati a rinunciare al loro vec– chio possedimento; non hanno voluto lasciare ai loro nemici il pa– cifico godimento dell'arcip elago filippino. Mentre in molte isole essi debbono fuggire dinanzi alle vendette degli indigeni, liberat.i infine da un giogo intollerabile e memori de' torti patiti, mentr e in certe regioni i monaci, dopo avere regnato lungamente coll'impostura, col terrore e co' supplizii, Mno a loro volta trascinati pel paese con una corda legata ud un anello conficcato nell'app endice nft. sale - Yendetta terribilmente simbolica: non hanno essi per lungo tempo menato pel naso gl'infelici indigeni 1 - altro, •e gl'isolan i fanatizzati dai missionarii cattolici vedono con orrore arriva1·e gli e ereti ci , , che man<'r1.110 di rispetto :illa Vergine Maria. D'altra parte Aguinaldo e i suoi partigiani, fors'anche i suoi ::wversarii po– litici, perchè la J1ascente repubblica filippina ha già i suoi partiti in lotta per il potere , non sembrano disposti a rinunciare al so– gno d'indipendenza nazionale, che essi hanno lungamente carez– zato e pel quale hanno fatto tanti sncrifizii. Le cose sono ora a questo punto, e gra"i conflitti sembrano prepararsi nell'arcipelago, specie nelle isole Ilo-Ilo. Con un uomo ad un tempo così sottile e così perseverante come Aguinaldo, il generale Otis, comn.nclante delle forze americane, avn\ verisimil– mente molto filo da ~orcere. Molto meno violenta. è la situazione alle ieole Sandwich. Era già gran tempo che gli americani del nord aveva.no compiuta la conqui~ta. morale di questo arcipelago, prima di procedere alla sua annessione ufficiale. hnperocchè questo arcipelago, situato in mezzo all'immenso Pacifico, costituisce un prezioso punto di sost.a. La conquista delle Pilippine, - perchè, anche se gli americani rinun – ;,;ianoad una alta. sovranità. politica su tutto l'arcipelago, essi \'i conserveranno la so\'l'anità economica. - implicava d'altronde l'an– nessione delle isole Sandwich. Al principio di questo secolo, un capo canac, d'una singola.re finezza di S})iritoe d'una perseveranza prodigio~fl, Taméa-méa (nome che sembra una corruzione del })Olinesiano Téama•mia e il capo rosso, ) aveva esteso il suo dominio su tutte le tribù dell'arcipe– lago. l bianchi cominciavano a cliffonilerilinelle isole oceaniche: molto accorto. 1'améa-méa accolse i di,:ertori di nnn na."e ameri– c:wn, ne fece i suoi ministri e si servì di essi per iniziare i suoi 1rndditi ad alcune clelle cognizioni diffuse presso i popoli cl\'ili. Ciò non di meno, egli ebbe curn di mantenere la preponderanza dell'ele-
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