Rivista Critica del Socialismo - fasc 2 - feb. 1899

109 istituzionale, che il socia,lismo p1-econizza: ma non contiene in sè e per sè nessuna ragione decisiva pro' o contro l'uno o l'altro sistema. . .... Per dedurre dalla teoria del valore la tesi socialistiea, o piiitto– sto comunistica, :Marx do\'ette immaginare l'aumento crescente del profitto e la diminuzione progressiva dei salarii, la pol:trizzazione della ricchezm e della miseria, donde la necessità di un conflitto, che determinerebbe il passaggio dall'uno all'a!tro regime. Ma i fatti non hanno corrisposto alle sue previsioni. 11 Grazia.dei ha ricordato cose che oramai quasi tutti i socia– listi ammettono, cioè : - che i salarii sono aumentati sotto il regime capitalistico, precisamente nei paesi dove più sviluppato è il sistema capita listico; - che contemporaneamen te all'aumento dei sala.rii si è rac– corciata la giornata cli lavoro; - che l'organizznzione capitalistica del lavoro, la. macchiun, la grande industria, non che peggiorare, ha elevata e migliorata notevolmente la condizione degli operai. Egli ha ricercata la ragione di questi fatti, e l'ha ritrovat a nella teoria della proficuità' degli alti salarii, teoria che da Schoenhoff a Nitti, è ora. universnJmente accettata ; ed ha dimostrato, contro 1a teoria catastrofica, che _l'operaio può migliorare la pL·opriacondi– zione nel presente regime, ma questo miglioramento ha i suoi limiti, e l'effetto di ogni miglioramento della condizione del!' oper;1,io è quello di minare e trasformare il regime attuale, sinchè giunge il momento, in cui si deve passare ad un regime nuovo, che, per quel che noi possiamo intraHedere , non può essere che quell'ordinamento cooperativistico, che il Socialismo preconizza,. E questo è appunto quel che pensiamo noi._E augurandoci che nitri continuerà nella via, nella quale egli si è posto, e aggiungerà nuovi argomenti a' ~noi (il Grrtr.iadei p. es. avrebbe potuto, nello stesr;o ordine di idee, studiare il fenomeno importantissimo della de– crescenz:i del profitto), siamo lieti di veder accrescersi tutti i giorni la falange di coloro, che abbandonano i preconcetti della scuola classica marxistica, e si formano del Socialismo un concetto più u– mano e positivo. Il. G. Bonagiuso consacra due articoli in Presente'e Avvenire a.Ila ...:onfutazionedelle idee da me es}JOste in Pro e contro -il Socwli– smo, in Utopicicollettii:i:stica e in IonneS etessencediiSocialisme. (1). {lJ Per errore egli attribuisce a.I Sord quest'ultimo volume: il Sorel vi ha contribuito la sola prefazione, d'altronde importllntissima.

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