Rivista Critica del Socialismo - fasc 1 - gen. 1899

BIBI.IOGIUFI.-\ 9J L'animo della folla appu nti di psicoiogin collett iva, del D.r PASQUA U :, Rossi ; p. 28,i, 1898, L. 8, libreria R iccio Cosen za. li D.r Pasquali Rossi, nome as-;ai car o ai socialisti Cal11bresi, avea già dato pro\"n di essere un nccurato ricercato re dei fenomen i di psicolo– gia speoinle nel breve studio I Per11e,1uilati. Ora egli, oon questo suo nuovo llworo. ha dato un contributo molto prege,•ole agli stud i moderni di psir.ol <>i:tia. Egli . dunque, hn t.tilto nd oggetto del suo stud io l'animo della (elio, e ne ha ricercato le origi ni. L' A afferma ('he come si è \' C– nuto S\'olgcndo la psiche individuale, così si è costi tuita J>er agg lome– razioni ne,,essarie la psiche collettiva. • fatta <lnlle fnm:ioni 11sicl,id1e in– dividu ali, le quali , assommandosi ed elidendosi, danno llll fl nuova formn– zione p,;;ichicn con un contenuto pH1 nito » Av anzandosi nelle riflessioni generiche. egli conclude che • le società sono fatte d'elementi similari, sebbene il r.nso più comun e sia la dissimila ritìi. degli eiementi ». E!'a– mina quind i i c11.rittteri-del pensier o, del sentimento e dell'azio ne della folla, per concludere che oon In evoluzione del prog resso umano , il sen – timento collettiv o della folla, perdendo il carat tere impuls ivo, equilibran – dosi r.ol pensiero, sarà ispirato al crpscente SCllSO morale: cosi • legra ndi manifestazioni della vita snra nno man ifestazio n i collettive , e come il pen– siero è opera di miliard i di cellule cerebrali, cosi pure la civiltà tutta quant a nel pens·ero, nel sentimento, nell'azio ne "arà !'op ern della folla -,_ Pr emesse queste considernz:oni l' A., definite la stat ica e la din11mka aella psiohe. s"ingolfa 11ella ricerca dei caratte ri di giovi nczzn e di seni– lità, configura. uno schema di pn.t.ologia della folla ohe egli studia attra– verso le crisi e i secoli, per sta bilirne infine il valore sociale, e conclu– dere ohe • il passato ed il presente fu di folle sovrapposte differe nziate; di modo che aleuue crearono le ricc hezze, le altre detter o il sent.imento ed il pensiero; la folla dell'avvenire sarà invece una folla unica che sente, pensa ed opera in modo norma le e possente •· In que.-:to lavoro aceura.tissimo. vi sono ricerche prez iose ohe servi– ranno di utile contributo agli !'tndi della psicologia. eolletti,•R, Notiamo, fra le altre cose. una minuti\ ricerca dPlle sopravvivenze di pregi udizi, sentim,•nti, credenze mitolng:iehe e religiose, oono:occnzc rudime nta li cli ast ronomia, di cosmologill. botanica e medicina popolari'!. cli ricordi storici che cla tempi· remotissimi si sono mantenuti nt!lla psiche delle popola– zioni Calabre. Sl'gu inmn o a questo primo !'Rggio Rltri. quattro ~!udii inh m o o/ ccra f– tere del mezzogiorno d'Halia. al Oris!ianeRimo e li! formazioni stoi·ico– soclali, allf' e Ruma11ze • (fiabe e legge nde) E', infine. intorno alle tpide• mie v-~ichiche. . In somma il libro del soeittlist-a e medioo Calabrest-, 1ie1· quanto affret – tato nello svolgime nto scientifioo delle tesi, è raceomRudabilc ai lettor i della. Rivista, che vi tro,·e ranno, fra mezzo a cose già rnte e da altri mpglio sviluppute, molte cc,se 1,uo,·e, ed osser";aziolli argure e ric+-rche pn,ziOSl', che valgo 110 a dim ostra re l'ingeg no acuto de\ra utorn, 1;: il suo gra nde a– more per gl i studi socia.lì ed et.ici. Ptlc.mto che un libro co1 1equesto sia stato edito in una città cli provincia, cosicehè gli vicllC a manca re quella. rèclame che solo gli edito ri rinomat i dt!i grnndi centri possono dar e. G. D.

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