Rivista Critica del Socialismo - fasc 1 - gen. 1899

lll \'l.;;;TA CIUTIC,\ l1Ef, SOCI.\ !,JSllO i contadini; la cquitii dei cambii, che doma ndan o i consu– mator·i ; la libertà che reclama il cittadino .; I' emancipa;,.ione a cui agogna la donna; la libertà , la giustizia, la verità, l' a– more che chiedon o tutti gli·110mini. Niente Ji ciò che appartiene al perfezi..mamento, ,·uoi dell'individu o, vuoi della società, ò estran eo al Socialismo. Questo concetto del Socialismo sembr erà '"ago e inde– termin ato; ma la pro,·a che esso è il vero, si ha nel fatto che tutt.' i giorni i socialisti sono costret ti, anche loro mal– grad o, à partecipare a lotte, che ess i erano abituati a cre– dere non li riguardasse ro. No-i crediamo di dover coltivare nella pres ente Rivista salva sempre la rnagg:ore libertà ai nostri collaboratori - questo seco ndo concetto del Sociali$mo. Trala ::;ciando le apostrofi sdegnose alla Borghesia capi– talistica, e le entu siastiche dipintu re di una società mille– naria di là da venire, - noi c' intratt en emo a preferenza delle condizion i presenti, dei bisogni presenti, de' i-·imedii, che urge applicare. E non ci contenter emo di osse rvazioni generali; ma discutel'emo a parte a parte i v::irii problem i economici , po– litici, amrninistrativi. sociologici, etici, giuridici, ecc. ecc. nei quali si decompone la grande questione sociale e prende – remo ad esame le condizioni speciali di ciasc un popolo, di ciascun ceto, di cia~cuna regione. Pur tr·oppo gli italiani abu sano spesso della logica ; discut ono con sillogi~mi piutt ostoché con dati di fatto navigan o volent ieri nell'ocea no dei pr·incipii general i e con– :siderano i fatti e le circostanze specia li come quantità tra– scur abili. Bisog 11a re:-1girecontr o questa tendenza , bisogna cor– regger-ci di questa abitudine . Chi scrive non ha dimenticato l'impr essione , che pro– dusse in lui un discor$etto pronunciato pare cchi anni fa a un canto di strada , in Londra, da un vecchio opera ~o. Da pochi giorni lo scrivente era arr ivato a Londra , e durava ancora in lui la convinzione che di Socialismo in Inghilte rra ,;,e ne sapesse assa i men o che in Italia. Ferveva allora in lnghi terra uno sciopero di min atori, e il vecchio operaio, eg·i medes imo un min atore - forse uno di quelli, che sono

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