Rivista Critica del Socialismo - fasc 1 - gen. 1899

I 20 RlrJST,\ CRITIC.\ DEI. SOCI.U IS)JO _. Le teorie storiche di i\larx esercifano o:rgi un· influenza. cosi poco important e sul In prntica. <fogli storici, che Langlois e &-i~nibos non le rii:,.;cutonon,ffotto nella loro clossic{t, hif.rocluzion ~ agli studi storici. Questa. omissione colpisce tant o Jlill, che questi d1:e scien– ·ziati sono pe1-fr.tt :imente informati di tutto ciò che è st:1to scritto Flnil'ilrgornento f' fanno spesso menzione. con elogio, dell' opera di P. L::i.cornbe (T/hisfoire consider6e commt science). don• la pnrtc che lrn, l' economia nella. sto ri1t è sturlia.tn in modo origina.le (l) Yf. Dobbiamo credere perciò che \'in fiuem:a di Marx s;a finita per sempre 1 Io non lo Cl'edo : !'a n esto di sviluppo, che la sua dott rinn ha subito, è un Mci,lc'llte derirnnt e daJl'int ervento abusi\·o dei po– liticanti. Essi non amano di essere imbornzzati da' dott i : si sono impadr oniti dell'opent di M:ux e hanno scorag giftto tulti quelli che avrebb e1·0 po~uto contin uarl a, arriccl1irh e riugiovanirla ; hanno fabbricato de' dommi rigorosi da una. filosofin.che, meno di qua– lunque altrn, .si presta ad essere esposta per meu:o di \·olg.'.l.rizza– menti, di sunti . ili formole. JI loro intervento è servito però tt qualche cosa : nell'opera di Marx non ogni cosn. :1.veva un egual valore : vi era no parti deholi, e specialm ente molto vecchiume raccolto dall' eredità degli antichi socialisti : i politicflnti si sono SJJecia.lrnente appropriflta tutta questa parte cattiva dei libri di i\forx'; grazio rtcl essi, è an•enuto un la– ,·oro di disseccazione. che ha fotto appnrir e, in uua chinrez7.ache colpisce. gli erro ri di quelle tesi false od incomplete. 11 modme nto anti-dommatico, al quale noi assistiamo, avr~ l'effetto di sbaraz– za.rei di tutto questo bagaglio ingombrante. Allora. le menti indi– pendenti potran no rifo'rnare all'opera stessa di JJ.larx e tl'arne l'es– sem:iale. che i marxisti ortod ossi 110n hanno saputo ancora sco– prin ·i (2). Per rcnclere la "ita all'opera cli ì\forx, il /ayoro dei dotti o del filosofo non può bastarci, bisogna che esso sia. secondato da. un movimento socialista pratico: il contatto con la vita prati ca può solo apporbue ad 1m sìstema. ideologico <le' germi di sd h1ppo. Tn– dubitata mc·nle questo contra sto produ ce anch e la decomposii ione delle formo primiti"e del pensiero, genera. de' frutti el1e !'autor e non a.veYa preved uti ; ma. non è forse le~ge genera le al mondo che le cose non pMsano sviluppa rsi se non che rompendo i loro g\1sei 1 La stes..sa lotta politica iudurn\ i socialisti a cambiar tattica :· per !ottan i contro il partito cnttolico , non bastano le dec!rnn::11.ioni contro il capibdismo ; bisogna. provare agli operai che si è c~paci "l (1) L1.oombe non ha conosniutl Marx c~e dop':l h. ;;tcimpa rlC'lsa l lib1·0. (2J A <1uelli che vog liono declicar ~i nd uno stu dio filo~ofico rli ).[<irx non ~i può mai trnppo racoomand11.re i saggi ws ì pi net h111! i di B. Croce .

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