Quaderni di Roma - anno II - n. 5-6 - set.-dic. 1948

4IO ROSA ALBA SQUAORILLI Heidegger. Appare perfino dissimile da Dostojevski, Fiù profondo di lui nella narrativa, ma meno acuto di deduzioni vitali e reazionarie. Del resto il credo esistenziale dello scrittore francese dovrebbe essersi reso più accessibile dopo le conferenze da lui tenute in America ed in Europa, tese a ribattere l'accusa fattagli di materialismo, d'immoralità e di negazione di ogni progresso storico. Il libretto Existentialisme est un humanisme, - rispetto ai precedenti volumi molto privo di forza e di rilievo -, ripete che egli vuol risolvere il problema della persona e dell'istanza religiosa rivendicando la libertà dell'individuo da ogni vincolo divino, deterministico, etico o fatalistico o illusionistico. L'uomo stesso autonomamente immerso nella v.erità del suo essere inventa i propri valori vitali secondo l'attimo contingente, e ne assume la piena responsabilità; controllandosi sl; ma sfuggendo ai conflitti interiori suscitati dai vecchi dissidi tra realtà ed irrealtà: perché il nulla è una realtà; e l'incoscienza non esiste. Come si vede !'A. si chiarifica con stanchezza contro le menti ottuse, ma non si disdice. L'ultimo suo dramma in sette scene Les mains sales, di sfondo bellico-politico, apparso sulla sua Rivista « Temps modernes » nel marzoaprile 1948, sta scatenando attraverso le ripetute rappresentazioni che ne sono state date in Francia, in Inghilterra e recentemente tentate in Italia, tutte le ire dJi comunisti, che lo riducono addirittura ad 0 una propaganda antibolscevica di scopo commerciale. Ma perché? Hugo, Iessica, Olga sono personaggi insignificanti che tra bombe, caffettiere e tejere bollenti ed una rivoltella che sembra diventare un altro personaggio del dramma, mimetizzano ed ironizzano le diserzioni, le passioni, gli spionaggi, gli assassini, i complotti che caratterizzano qualsiasi partito: e specie in guerre come l'ultima. Nessun partito è puro; nessuno è serio od utile. Ciascuno prepara, attraverso propri egoismi, sangue, catastrofi, tradimenti. Un partito sarebbe saggio solo se potesse armonizzarsi con i bisogni di tutti popoli: ed allora non sarebbe più partito. Ad una mente un po' serena Hoederer la vittima scenica eroicizzata .... per forza, può apparire segretario di qualsiasi politica dittatoriale. E perché scagliarsi contro Sartre e perfino contro i poveri attori? se la sua filosofia spiega che ogni atteggiamento della coscienza o dell'immaginazione è un nulla fittizio? Anche Les mains sales sono nulla e nulla tutti i suoi libri. Egli lo sa. E inutile cercarvi l'insidia o il capolavoro. Basta con gli inganni letterari. Ha creato un complesso speculativo proprio per spiegarci questo. Ma bisogna avere il coraggio di vivere. Ed allora anche di scrivere per dimostrare l'insensatezza, la mediocrità delle generazioni contro l'orgoglio delle ideologie.

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