IL MOVIMENTO TEDESCO DI RESISTENZA 395 vietici (GPU), biografie di Napoleone, Gengis-Khan, articoli come quello sul dittatore sudamericano Lopez, erano diretti in realtà contro il regime tedesco. L'appoggio finanziario 1yeniva a questa lotta da parte dell'industriale Robert Bosch. Nel 1936 Pechel conobbe Goerdeler e gli mise a disposizione la sua rivista per la pubblicazione di articoli. Entro il movimento di resistenza vero e proprio, Pechel è caratterizzato in base ai suoi rapporti col generale Olbricht, con Leuschner e v. Hammerstein. La sua lotta incondizionata per la verità e per l'onestà dell'uomo determinò nell'aprile 1942 il suo arresto; il Tribunale Popolare lo assolse nel febbraio del 1945, e il 14 aprile dello stesso anno potè lasciare il campo di concentramento. Oltre che dei libri indicati, questi cenni riassuntivi del movimento di resistenza tedesco si sono valsi di altre fonti, come il rapporto del dr. George Kiezel, membro della « Commissione Speciale 20 luglio " della Gestapo, e le descrizioni dei capitano conte Josd Ledebur, collaboratore del'" controspionaggio" sotto la direzione del colonnello Hansen. II Le fonti sinora disponibili non permettono ancora una espos1z1one completa dcli' organizzazione del movimento di resistenza tedesco. I dirigenti che soli ne conoscevano tutte le diramazioni, furono vittime della loro lotta, cosicchè il quadro originale può essere ricostruito solo un p0' alla volta. L'organizzazione .si era formata attraverso gruppi sorti indipendentemente gli uni dagli altri, la cui formazione spirituale ed esteriore risale a date diversamente l_ontane. Questo carattere di gruppo contrassegna il movimento di resistenza fino alla sua disfatta. Furono in prinu linea motivi di prudenza che· lasciarono intatta l'ampia autonomi::t di questi gruppi e fecero tenere la loro conoscenza reciproca nei limiti più ristretti. La vera e propria formazione della resistenza ebbe inizio nell'anno 1938. È decisiva per questo momento la costituzione di un collegamento fisso tra il settore civile e quello militare e la chiara divisione del lavoro fra i Òut settori. L'azione militare, al momento del colpo di stato, era di competenza dei rappresentanti militari, la preparazione spiritmle e la riunione delle personalità più adatte erano compito degli ambienti civili. Tutt'al più, nell'inverno 1939 si può parlare deila esistenza di un'organizzazione complessiva la cui struttura procede costantemente; in questa epoca, capo indiscusso del movimento di resistenza è il colonnello generale Reck. Il carattere determinante. del movimento di resistenza st:1 nel fatto
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