NOTE DI CRONACA Parigi anzichè a Londra; adottando una risoluzione contro la politica inglese in Grecia e contro l'amministrazione dell(' colonie inglesi, ecc. E così come la F.S.M., appoggiandosi ai partiti di estrema sinistra, cerca di creare o di far predominare le organizzazioni sindacali di analoga tendenza, I' A. F. of L. cerca costantemente di contrastare questa azione. La concorrenza comincia negli stessi Stati Uniti. Oltre l'A.F. of L. esiste qui, infatti, il Committee of Industriai Organisation, distaccatosi dalla prima organizzazione, sotto la guida di John Lewis, dopo la crisi economica ciel 1930La F.S.M. è riuscita ad influenzare fortemente, in senso comunista, il C.1.O (sebbene il presidente ed il segreL.rio generale, Philip Murray e James B. Carey, siano da ritenere anticomunisti), che ha aderito ad essa. La sconfitta, nelle ultime elezioni, del Politica! Action Committee, che costituiva il sostegno politico del C.1.O., ne ha attenuato notevolmente lo slancio. Inoltre, la necessità di un 'intesa contro le forze antioperaie americane, e sopratutto contro il noto progetto di legge Taft, ritenuto contrario agli interessi del sindacalismo operaio, stanno creando, unitamente ad un processo interno di purificazione anticomunista nel C.1.O. (il congresso tenuto nel 1946 ad Atlantic City segna al riguardo una tappa assai importante), le premesse di un'intesa e forse di una fusione tra l'A. F. of L. ed il C.1.O. Comunque, fino ad ora, il contrasto tra le due organizzazioni è stato molto vivace. Nell'America centro-meridionale, la F.S.M. opera per mezzo della Confederaci6n del Trabajo de América Latina, di cui è segretario generale Vicente Lombardo Toledano. Si nota però una forte opposizione, sia all"infuori che ne!J"interno dei movimenti sindacali che in un primo tempo aderirono alla C.T.A.L. . 1cl settembre dello scorso anno il Congresso nazionale Jei sindacati brasiliani ha clamorosamente sconfessato la C.T.A.L. La confederazione cilena de~ lavoro, di cui è segretario Bernardo Jbaiiez, ha costretto la frazione dissidente comunista a distaccarsi. A Cuba un gruppo di autorevoli sindacalisti, capitanati da Eduardo Aguera, dirigente del. l'1Ssocinione ferrovieri, ha costituito l'Instituto de Estudios è dc Acci6n Socia!, allo scopo di opporsi alla C-T.A.L. ed al suo segretario generale Toledano, e cli mettersi in contatto con il movimento sindacale !ibero degli altri parsi. In Inghilterra si manifesta una crescente perplessità degli ambienti sindacali nei riguardi della F.S.M., nella quale si vede sempre più ch;aramente uno strumento della politica estera russa, che contrasta sistematicamente la politica estera inglese ed angloamericana. I sindacalisti inglesi ne hanno avuto una prova ulteriore, alcuni mesi or sono, quando lo stesso Saillant, segretario generale della F.S.M., recatosi in Grecia, citava ad esempio l'organizzazione sindacale balcanica, che sarebbe ovviamente filo, bolscevica e costituirebbe un'arma di più per l'accerchiamento e l'aggressione russa contro la Grecia. In Grecia, in opposizione alla Confederazione Greca del Larnro (E.R.E.P.), di mi è segretario generale Giovanni Patsaris, e che ha il difetto di essere di ispirazione governativa, è sorta un'altra confederazione sindacale che ha il dife110, non meno grave, di essere di ispirazione filorussa: l'E.R.G.A.S, strettamente legata alla F.S.M., e di cui è segretario generale Paparigas. In Europa la F.S.M. ha inoltre cercato di contrastare la propaganda svolta dal. I'A. F. of L., per il sindacalismo libero, tentando di opporsi, at! esempio, a che risiedesse a Parigi un delegato dell'organizzazione americana e a che elementi di questa si recassero nelle zone tedesche di occupazione alleata. D'altro canto, l'A. F. of L. è riuscita a bloccare un tentativo di accordo fra le quattro potenze occupanti, in base al quale i sindacati tedeschi sarebbero stati ceduti in massa alla F.S.M.
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