NOTE DI CRON.\CA nico di una politica europea. ,11 pensiero di una specie di blocco intermedio destinato ad a\'ere uM funzione di equilibrio e .di mediazione fra i due veri antagonisti. L'alleanza anglo-francese rispondeva a questo disegno: mo l'intervento deciso degli Swti Uniti nel Mediterraneo potrebbe essere inte rpretoto come l'abdicazione definitiva della Gran Bretagna ad ogni politica autonoma. L1 crisi britannica si accentua: grossi Dominions accénnano, sempre più chiara• mente, a vivere di vita propria, come il S ud Africa, o ad entrare nell'orbita americana, come il Canadà e l'Australia. Nell'Africa meridionale un viaggio sovrano basterà a sopire il sentimento di autonomia sempre più vivo che si manifesta tra gli a/rika11dcrs e i discendenti dei coloni inglesi ' li Sud Africa parrebbe mirare ad attrarre sotto la sua inAucnza tutte le colon ie britanniche dell'Africa Australe e a diventare il nocciolo cli una nuova potenza e - chissà? - degli Stati Uniti d'Africa. Ma c'/: l'ostacolo della popolazione che i: scarsa e che bisognerà accrescere con l'immigrazione. All'immigrazione ricorre anch e l'Australia, che fissa però la sua attenzione sugli « ariani alti e biondi» ciel 1':orcl Europa. In conclusione l'Europa appare in deciso declino. . . CRONACHE DELLA LIBERTA' DELLA. SCUOI.A Potrà interessare i lettori di questa Rivista a,·erc sott'occhio a lcuni documenti che illustrano il dibattito intorno alla libertà d ella scuola quale si svolge attualmente in Italia. Riportiamo inoltre, per dovere di ob iettività, la dichiarazione del Ministro della Pubblica Istruzione concernente alcuPc acc use di cui è stato fatto oggetto in uno dei manifesti pubblicati. ASSOCIAZIO:S:F. PER LA Dlt'I;s.\ DELL.\ SCt..:01 :-;,\ZIO:-;ALE Cari amici, nel dar vita qui in Roma alla proposta ch e Vi sottoponiamo per la creazione di una Associazione per la Difesa della Scuola Nazionale, noi :ibhiamo inteso farci int<rprcti di un'esigenza, da tempo sentita e che recenti avv enimenti go,1crnativi e )a nuova situazione politica italiana hanno reso pit1 \'iva e urgente. :-!on occorre qui ricordare quale sia oggi la condizione della nostra scuola: problemi urgenti, o soltanto di più evidente urgenza, hanno fatto finora posporre, nei quadro generale della ripresa nazionale, il problema della scuola ad altre improro - gabili istanze della ,·ita del nostro popolo : nè di ciò è da stupirsi. Oggi però, mentre, con la formazione de ll'Assemblea Costituente, tutte le fcndamcntali questioni della vita nazionale vengono riproposte integralmente all'~s.1me della democrazia italiana, anche questo p roblema appare in tutta la sua urge11z,1 e la sua gravità. Ne abbiamo già sintomi notevoli. Anzitutto, la presa di possesso, in forza d ei rapporti politici espressi dalla eClllsultazionc elettorale, del ministero della Pu bblica Istruzione da parte di un ,utorc\01~ rnppresentantc c.lella Democrazi:t. Cristiana, a, ,·enimento - pensiamo - che c.lc,·e
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