RASSEGNE ,·igliati sul Continente di ,·edere ascendere al potere i laburisti. rO\'es cianclo il grande artefice della villoria, Winston Churchill; ma ciò è accaduto perchè la maggioranza del popolo inglese ha giudicato che i laburisti avrebbero incontrato meno ostacoli per adollare misure audaci ed energiche, necess.1rie per anuare la politica dell'impiego totale. • La preoccup:izione del dirino al la\'ùro non è stata altrettanto accentuata in America, benchè l'annuncio del diritto figuri nel progetto di Di chiarazione dei ~ diritti che il presidente Roose\'elt presentò al Congresso nel 1943. Ma non v'è dubbio che se gli Stati Uniti non giungeranno a compiere riforme di strutt ura atte a fare scomparire la disoccupazione, il di11amismo della idea del dirillo al la\'oro andrà !x.n presto a dominare la politica economirn della Repuhblica stell ata. L'innucnza che i sindacati e il Comitato di organizzazione industriale esercitano già nella politica interna degli Stati Uniti lascia pres.1gire che la preoccupazione di attuare il dirillo al larnro sta entrando al primo piano delle preoccupazioni pol itiche del paese. Infine occorre indicare che l'altrazione che il regime economico so vietico cser• cita sulle masse dell'Occidente, proviene soprattutto dal fotto che i sostenitori di detto regime lo presentano come il sistema che non conosce disoccu pazione, e che quindi realizza il diritto al !O'·oro, riconosciuto dalla costituzione s ovietica. i\ coloro che non hanno compreso le cause profonde della crisi sociale d ei tempi presenti queste ripercussioni immense del dirino al larnro possono a pparire sorpren denti. ~la sorprendenti non sono per coloro i quali hanno riActtut o sui problemi sociali contemporanei e han penetrato la psicologia delle categorie larnratrici. Gli sforzi che da un secolo e mezzo i la, oratori hanno fatto in Oc cidente per migliorare le proprie condizioni di vita, non mirano soltanto all'ottenimen to di pili alti s.1lari; ma riguardano anche nello stesso tempo la sicurezza dell e condizioni di bvoro e la dignità dei lavoratori. Prova ne è il fotto che proprio or:1.in cu i i salari hanno raggiunto livelli sopportabili, i la"oratori non sono soddisfatti, perchè si rendono conto che la loro situnione è precaria. D'altro canto gli operai padri di famiglia incontrano troppe Jifficoltà ad allevare i loro figli e ad ecluc:i rli come uomini liberi, dal momento che ancora non "'è uguale possibilità di ascesa per tutti i capaci. Se i privilegiati borghesi - e cioè, come dice André Siegfried, gli uomini che h~nno delle risen-c - ,·i\'essero soltanto qualche settimana nell'inc ertezza in cui sono immersi per tutta la vita i lavoratori, essi più facilmente comprenderebbero i hisogni di sicurezza che attanagliano le •~se operaie. Allora fina lmente la soluzione di molti problemi economici sarebbe facilitata. I privilegiati co mprenderebbero che riconoscendo il diritto al lavoro si dà al lavoratore una soddi sfa,ione morale di reale i"'portanza, riconoscendo il la\Oratorc come essere avente diritti e dignità c.~ non carne semplice merce. :\'ci paesi occidentali ci si è talvolta meravigliati di constatare che un certo numero di operai a,·c\'ano una singolare preferenza per un regime economico quale quello della Russia sovietica, benchè quel regime procuri ai larnrator i un livello di vita meno cle\'ato di quello di cui godono nel rispetti\'O paese i Ia,· oratori di qua,i tutte le categorie. Questa preferenza sentimentale degli operai si spie ga precisamente col fatto che. mentre il regime sovietico non si preoccupa solo dell'a spetto materiale ocl bvoro, il regime capitalista si limita tal\'olta a considerare :.oltan10 questo. Ecco perchè, anche quando il livello di ,·ita di cui godono gli operai ne l regime capitalista è superiore a 9ucllo che procura un regime proletario, gli operai non sono abitualmente soddisfatti. La maggior parte dei !"·oratori non saranno contenti che il giorno in cui nei regirni economici occident:tli si s:uanno introdotte istituzioni che
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