RECENSIONI l--11 /J111111t1 Commedia tli Dante: Alighieri commcn1:1ta d:.1 An11.10 Mo.\11<:1.u:--o• \"ol. I, Inferno. G. C. Sansoni, Firenze, 1945. li cornmcnto di Auilio Momigli:rno ;i.li'Jnferno di Dante ha qu;1li1:ì che lo distinguono da cp1anti se ne conoscono e lo rendono prt"Zio:,o; ma nel tcm1X> Slc:SMl manchc:volcu;c, dipendenti cbilc idt:e estetiche profcss:1tc dall'illustre ~nuore. In una breve prcmcss:.1 egli. come :,Ì suol <lire, prende nettamente posizione contro coloro i qu:1.i. :1 MIO modo di vedere. nel p()(•n,a \':rnno ccrc;rndo alLro d:i!la poesia. Pcrcii'i non vuol saper nulla di prohkmi che sono (i una vcgc1nionc para:,sitaria cresciuta sul testo ddl:i Commedù1 ». E se intende riferirsi :dlc.: intcrmin:;bili quistioni che si son fotte in1orno :ti pie' fermo. :1lb pcr:<1ona che si cela sotto il nome di Veltro. all'ora in cui D:inte è salito al paradiso e simili, nessuno che :,bbia un po' di ccrvdlo gli d:irà !orto. l\la dupo l:i giusc;i condanna pronunziata su qucs1e v:111c ricerche, egli continu:1 afknn:indo che b topogratì:a fisica. b topografia morak. b cronologì~1 ,lcl viaggio son probiemi che non inlercssano b pncsi:i. e dichiara che si con1cn1:1 di farvi qualche accenno occasionak. Ritiene che intc.·rferiscono con b poc),ia. ma sono probabilmemc insolubili. le :1lkgorie: e perciò intorno a es:<1e:?cceua il risultato più probabile, quando gli <e è; scmbrat1J che uno cc ne fosse jl. Riconosce che l'interpretazione letterale è il precedente inevitabile del commento della J>OC)>iae, si affida agli studiosi che gli sono 1< p:irsi pila attendibili 1,. Dice finalmente di essersi. quanto :alle iezioni del testo. att(·nuto ;1nche lui :1ll'cdi:z.inne <kll:i Socict:ì d:rntcsc:i. ri~crb:mdo!-i tutt:wia di non :iccogli<:rne ;ilcune che gli sc.·mbrano dubhic. Ora. che l:i topografia fisica si:a del tulto C)>lrane:1:1lb poc~ia. andrei :id:1gio :t concc.·dcrlo. li suo mondo il poeta ha a.vuto cura di co~truirlo così che selve sd\·aggie, divine forc:,,1c t.' candide rose, monti e piagg:ie. fiumi e paludi. campagne aperte e burrati, luci e ombre. tutto :we:,,sc i:1 sua ragione. servisse di cornice alle anime che vi si trov:ino o vi pass:ino. e tutto concorrcs:,,c a comunicarci quel senso cli :1rmoni:1 che, come rcJ.:n:1nel crc:110. ha. \'Oluto rcgn:1SSt:nel poema. Ha prctcso anzi qualcosa <li pili. cht: il b:u:uro inkrnalc, la montagna del Purgatorio e l'empireo :1pp:irisscro opcr:i di Dio. T:rnto è vc.·ru che, :immesso :1 conttmplarli. colpilo d:id'ordinc che \'i si ammir:1, è cmtrcuo ~1 escbm:irc: O somma ;apiew:,a,, qua11tt1 e'-l'arte rhe mostri in rido. in tara e uel mal mondo. Pcrchè noi non ~i dowcbbc lcncr conto dell'arte con cui D:.1mc ha costruito i tre regni? Con 11c tr:1tti di pcnn:i, uno che scende. uno che sta in pcn<Jio e un altro che sale. egli ti mene qu:i:,,i :-.otto gli occhi il significato mornlc :tsscgnato alla selva fonda, :illa piaggi:i e :il dilcttoso monte. li badarci non credo disturbi il godimento estetico: molte volte lo aiutcr:J. Prendiamo pc.·r esempio I':1rchitcttura del 1< nobile castello 11. Ripcterù cose dette :iltrovc. e riuscirò certo noioso; ma vedo che i più le i!,!nor:1no e mi costringono :id abus;1rc dell'aitrui pazien:z.a. La ~edc 1..lt.'gli 1, spiriti m:igni "• com'è noto. Mlrge da un lato dd LimlXJ, è difesa d:i un hcl
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