Quaderni di Roma - anno I - n. 2 - marzo 1947

~WDERNJ RISULTATI DELLE SCIENZE HIOLOGICHE con degli acidi leggeri e diluiti, una leggera ipertonicità, una elevazione o un abbassamento di temperatura. Con il sistema della cultura in vitro, però, le uova attivate artificialmente non procedono molto nello sviluppo e precocemente degenerano. Pincus, allora ( 1939), ideò una esperienza ardita: quella di prelevare le uova da una femmina, attivarle con uno stimolante adatto in vitro, e ritrapiantarlc ne li 'utero di un 'altra femmina acconciamente preparata, nella quale cioè era stata indotta una condizione di pseudopregnanza mediante iniezioni di ormone luteinizzante. I risultati di questa esperienza furono abbastanza favorevoli, e lo sperimentatore ebbe la meritata fortuna di veder portata a termine, da queste madri di ripiego, la gestazione, e di avere dei piccoli, vivi. Soddisfazione maggiore sarebbe stata quella di fare. sviluppare le. uova non fecondate nel seno della madre stessa; e anche questa soddisfazione fu ottenuta da Pincus e Shapiro (1940) in questo modo. Si causava innanzi tutto, in una coniglia, l'ovulazione: questa è facile ad ottenersi mediante delle iniezioni di ormone follicolare (estratto di lobo anteriore dell'ipofisi). In un secondo tempo si praticava la laparatomia <lell'animalc, si mettevano allo scoperto le tube, e· si ricercava accuratamente in esse, con la semplice ispezione dall'esterno, il punto preciso in cui si trovavano gli ovuli: questa determinazione, in alcuni periodi, è abbastanza facile a farsi, perchè il punto della tuba in cui si trova l'ovulo è contrassegnato da un lieve rigonfiamento. Fatto guesto, si passava ad attivare l'uovo. A tale scopo, la tuba era introdotta in un manicotto <li metallo raffreddato, fino a 3-6• (con acqua fredda circolante), e ivi era lasciata per lo spazio di 5-20'. L'abbassamento di temperatura, trasmesso dalla tuba ali' ovulo, agisce su questo a modo di stimolo, e l'ovulo inizia il suo sviluppo. Finalmente la tuba è ricollocata in situ, e la parete addominale richiusa. Con guesto sistema i due autori americani sono riusciti ad ottenere, sia pure eccezionalmente, che la madre portasse a termine la gestazione, e partorisse normalmente. 2. - Coloro che sono profani alle scienze biologiche non potranno non meravigliarsi di questi dati: i biologi, invece, sanno da lungo tempo . che in molti animali inferiori le uova possono svilupparsi senza fecondazione, cioè,· come tecnicamente si dice (Owen, 1849), per « partenogenesi "· Negli insetti la prima osservazione del genere.: fu fatta da Aristotele che ne ha lasciata memoria nella « Generazione degli animali », al capitolo delle api. Molto più tardi, e precisamente nel secolo XVIII, Réaurnur e in particolare Bonnet destavano molto scalpore col portare a co-

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