ALCUNI MODERNI RISULTATI DELLE SCIENZE BIOLOGICHE r. - Coloro che, sia pure da dilettanti, seguono i progressi deile scienze sperimentali, saranno certamente interessati da un risultato ottenuto recentemente da due biologi americani, Pincus e Shapiro (1940), a proposito dello sviluppo dell'ovulo dei mammiferi. È noto che nei mammiferi, come in tutti gli altri animali, ogni essere che viene all'esistenza, deriva dallo sviluppo di un uovo (von Baer, 1827): in alcuni mammiferi inferiori (Monotremi), questo uovo è simile a quello degli uccelli, cd è deposto nell'ambiente esteriore; riei mammiferi superiori, specie umana compresa, invece, l'uovo è microscopico, ridotto agli elementi essenziali, e si sviluppa integralmente nell'utero materno. È, anche, univer;almente noto che l'uovo elci mammiferi ha bisogno, per potersi sviluppare, d'essere fecondato: vale a dire ha bisogno dello elemento germinale maschile, lo spermio. Nel lungo corso dei secoli, e nonostante l'attenta osservazione sulle razze degli animali domestici, non è stato riportato un solo caso di sviluppo completo di un ovulo non fecondato cli mammifero. Che ciò, però, sia possibile è attestato da ;ilcune esperienze di cui, appunto, vogliamo parlare. Nel 1930 Pincus faceva questa osservazione: che le uova vergini di coniglia, prelevate dalle tube e coltivate in vitro, in un mezzo composto di p_lasma cli coniglio e di estratto cli embrioni di pollo, possono emettere i globuli polari e segmentarsi in cellule (da 2 a 20) come le uova fecondate. In quell'epoca il Pincus non seppe pronunciarsi con sicurezza sulle cause responsabili di questo sviluppo verginale delle uova: solo, suppose che ciò potesse essere dovuto a una lieve ipertonicità del mezzo di cultura in seguito ad una evaporazione del contenuto acquoso. In una ulteriore indagine, fu fatta una ricerca sistematica dei mezzi che possono stimolare il primo sviluppo dell'uovo non fecondato (Pincus e Enzmann, 1936): e fu trovato che stimoli adatti sono il trattamento
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