Quaderni di Roma - anno I - n. 2 - marzo 1947

LA flNE DEL ~UCHIAVELLISMO per la sua propria causalità, nel senso della prosperità e _del successo per l'avvenire, come una buona linfa lavora in vista del frutto perfetto; e che il machiavellismo, per la sua propria causalità, lavora per la rovina e la bancarotta, come il veleno nella linfa lavora per la malattia e la morte dell'albero. Qual'è dunque l'illusione propria del machiavellismo? È l'illusione del successo immediato. La durata di una vita umana, o piuttosto la durata dell'attivit.ì del principe, dell'uomo politico, delimita lo spazio di tempo massimorichiesto per ciò che chiamo il successo immediato, perchè esso è successoche i nostri occhi possono vedere. Ma ciò cli cui parliamo, di cui parla Machiavelli, dicendo che il male e l'ingiustizia riescono in politica, non è in realtà che il successo immediato, quale io l'ho definito. Ora il successoimmediato è successo per un uomo, non per uno Stato o per una nazione;·può essere, anzi è, nel caso dei successi machiavellici considerati nella loro legge causale interna, un disastro riguardo alla durata propria dellevicissitudini degli Stati e delle nazioni. f: in rapporto al successo immediatoche il male e l'ingiustizia goclon·odi un potere in apparenza infinito: un potere che si può affrontare e vincere solo con una tensione eroica dei poteri antagonisti. Ma più tale potere del male appare terribile in intensità,_piùi progressi interni e il vigore cli vita acquisito dallo Stato che ne ha fatto uso, sono deboli in durata storica. L'ho già eletto altrove<•>,il bene nel quale fruttifica la giustizia dello Stato, la sventura nella quale fruttifica l'ingiustizia dello Stato, non hanno niente a che vedere col risultato immediato visibile: bisogna tener conto della durata storica. Il bene temporale nel quale frutti fica la giustizia dello Stato, il male temporale nel quale fruttifica la sua mgiustizia, possono essere e sono di fatto ciel tutto differenti dai risultati immediati che lo spirito umano poteva prevedere e che gli occhi umani contemplano. È altrettanto malagevole districare queste azioni causali remote quanto distinguere, alla foce cli un fiume, da quali ghiacciai o eia quali affluenti provengono questo o quel campione delle sue acque. Le realizzazioni dei grandi machiavellist\ ci sembrano durevoli, perchè la nostra scala cli misura della durata è eccessivamente corta cli fronte al tempo proprio delle nazioni e delle comunità umane. Noi non comprendiamo il fair play di Dio, che dà il tempo, a coloro che hanno liberamente scelto l'ingiustizia, cli goderne fino in fondo i bene/id e la pienezza cli energia. Quando il disastro ·piomberà su questi vincitori, gli occhi dei giusti che gridavano contro di essi verso Dio saranno forse eia gran tempo marciti sotto terra, e gli uomini non sapranno la causa remota della catastrofe. (1) l-lumanisme intlgral, p:ig. 239.

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