Quaderni di Roma - anno I - n. 1 - gennaio 1947

JACQUES MARITAIN positivismo, per il guale la politica è non una semplice arte, ma una semplice scienza naturale, come l'astronomia o_la chimica, e una semplice applicazione delle cosiddette « leggi scientifiche » alla lotta per la \ita delle società umane; concezione molto meno intelligente e più inumana ancora di guella di Machiavelli. Il machiavellismo assoluto è stato preparato anche e sopratutto dalla filosofia romantica tedesca di Fichte e di Hegcl. Si sa che 1'autore dei Discorsi alla nazione tedesca ha scritto un Carattere di Machiavelli. Quanto al culto hegeliano dello Stato si trma di una sublimazione metafisica dei principi di Machiavelli. Così i! cerchio si chiude. L'etica stessa è inghiottita dalla negazione poliùca dell'etica, il potere e il successo divengono i supremi criteri morali; ccil corso della storia del mondo si tiene in disparte dalla virtù, dall'errore e dalla giustizia», secondo le parole di Hegcl, e nello stesso tempo, come egli anche dice, ccla storia è il giudizio di Dio"· Ormai il machiavellismo non è più una politica, è una metafisica, una religione, un entusiasmo profetico e mistico. Bastava che un tale entusiasmo entrasse in alcuni invasati capaci di tutto, vuotMi per cosl dire dei caratteri ordinari della personalità razionale ma aperti alle grandi forze collettive dell'istinto, del risentimento e dell'ispirazione tellurica; bastava che questi nuovi capi dessero un pieno significato pratico alla vecchia diabolica scoperta delle risorse illimitate del male guando il male è accettato pienamente e messo in opera, e del potere apparentemente infinito di ciò che è negativo, delle forze dissolvitrici e della corruzione delle coscienze - perchè il machiavellismo assoluto sorgesse nel mondo, e perchè il Centauro che maschera fosse a sua volta smascherato. Ci troviamo gui di fronte a gucl machiavellismo degradato, irrazionale, rivoluzionario, selvaggio e demoniaco per il quale l'ingiustizi.i illimitata, la violenza illimitata, l'immoralità e la menzogna illimitate sono mezzi politici normali, e che trac da questa stessa illimitatezza del male una forza esecrabile. E noi possiamo apprezzare che razza di bene comune un potere che ha imparato perfettamente a non essere buono, e la ofii ipocrisia è ormai un'ipocrisia cosciente e felice, che fa pompa di sè, e gloriosamente promulgata, e la cui crudeltà mira a distruggere le anime oltre che i corpi, e la cui menzogna è diventata un completo pervertimento della funzione stessa della parola - noi possiamo apprezzare che razza di bene comune un tale potere è capace di procurare al genere umano. Il machiavellismo assoluto fa della politica l'arte di procurare l'infelicità degli uomini. Tutto ciò è certo. Ma non è forse vero che il machiavellismo assoluto riesce ? Per lo meno è riuscito sqtto i nostri occhi da un certo numero di anni. Come potrebbe non riuscire lluando ogni cosa è stata sacri-

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