Alessandro Dudan - Dalmazia e Italia

- 30 - indubbiamente\ prima o poi, per l 'I talia un pericolo nuovo, forse maggiore di quello austriaco. L'Italia, che tutta si protende nei mari, avrebbe tutti i suoi mari... dominati da altri! Quante e quali flotte dovrebbe essa costruire dunque per la sua difesa? Ma se l'Italia foss9 popolata d 'inglesi o di francesi, dubiterebbero questi un sol momento e per la sola ragione strategica di annettersi la Dalmazia? Noi però abbiamo una missione ben più alta, ben più nobilè che quella solamente militare da compiere in quella terra : redimere dal giogo austriaco i fratelli nostri dopo cinquant'anni .di martirio eroicamente sopportato, ristabilire quella convivenza fraterna ed umana fra i dalmati parlanti italiano e parlanti slavo, che è stata fino al 1860 e il cui ritorno era tanto invocato da Niccolò Tommaseo, e rimetter9 in onore il nome italiano in tutto il mondo facendo cessare la vergogna di fratelli nostri, servi a dominii stranieri. Biblioteca Gino Bianco

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