Il piccolo Hans - anno XXI - n. 83/84 - aut./inv. 1994

il teatro assimilano prontamente, tra le tante che offre il Cinquecento, le medesime suggestioni culturali, per prima quella classica. È la stessa narrazione mitologica che si può infatti inseguire nelle rappresentazioni delle nozze di Joyeuse e nei giardini di Tivoli della villa d'Este, è un identico ovidiano spirito metamorfico che presiede alla costruzione delle grotte come a quella delle macchine di scena, alla trasformazione di giardini fioriti in visioni d'inferno o alle numerose mutazioni di personaggi teatrali. Quanto all'ut pictura poesis di Orazio che lascia un'impronta così forte sulla riflessione letteraria del periodo, eccolo riproposto nei panni agresti di un ars hortulorum che rivisita le categorie dell'ars poetica e promuove un ut poesia hortus8 . Ma forse più di ogni altra cosa, è l'avventura complessa della prospettiva a saldare il destino comune dei due spazi. Il teatro pre-cristiano di Vitruvio, a pianta circolare, nel quale si iscrive un dodecagono i cui angoli sono in rapporto geometrico con le cinque aperture del palcoscenico, appena riscoperto con passione spesso parziale, è al centro di un dibattito fervente tra fautori del teatro «archeologico» e della scena astratta da un lato e, nell'altro campo, partigiani invece dell'illusione e della scena prospettica. Verso la metà del secolo, si profilano possibili momenti di sintesi: nel Teatro Olimpico, per esempio, che associa straordinariamente il cerchio perfetto alle strade illusionistiche divergenti o ancora nell'opera di Sebastiano Serlio, che sulla rigorosa norma vitruviana non rinuncia a innestare il tableau, la decorazione prospettica, il rilievo, tutto l'armamentario insomma dell'illusione pittorica9. Dissolta la frontiera - e la gerarchia - tra struttura e decorazione, il palcoscenico può senza remore travestirsi da giardino o da selva, grazie alle astuzie e agli inganni della pittura: «Vitruvio, trattando delle scene, vuole che questa sia ornata di arbori, sassi, colli, montagne, herbe... si potran bene artificiosamente far cose simili di seta le205

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