., 's/ 1 �- { .. r , fyÌà�ina noti Ìavorà per rieces�ità, ma per, gioco. A diffe . ,renz�fdelle· sue colleghe; potrebbe.vivere jn una lussuosa. . villa: Ma l'impiegò-all'ufficio teleg:rafico la fa sentire libec · ra è felice «come uri pavone.fuggitivo». Di,notte si dedica ai__suoi· amori, che lascian,_q lei spossata, e la $tanza da letto in uno stato pietoso: Sul tappeto è un'orgia di violette e di confetti frantumad, una= calza rovesciata sembra un bel fiore violaceo, morbido e odoroso, le coperte di seta bleu élect:i;ique formano un ammasso come una grossa Hidrangea sbocciata da più giorni. Ascendenze oscure che si rivelano nobilissime, amori tra donne, sedute spiritiche, patrimoni dilapidati per cabarettiste di nome Cilly Sicilienne.: questo è il bel mondo · agli occhi di Clotilde Scanabissi Samaritani. Potrebbe essere l'invenzione romanzesca di un'autrice che innesta il liberty su Carolina Invernizio. Potrebbe essere, ma non è. Perché qua e là, Clotilde si tradisce, e ci rivela che i Ricordi di una telegrafista nascono da un bruciante desiderio di evasione e di rivalsa. Come il desiderio di poter . spendere in un colpo solo, in bonbon e fiori, l'intero salario mensile di una telegrafista. O il desiderio di essere riconosciuta e acclamata come una celebrità. Ed è qui che Clotilde ci apre veramente il suo cuore: perché come la ricchezza è a misura dello stipendio di una telegrafista, così la celebrità è a misura di Budrio, suo paese d'origine. Accade infatti che il meccanismo romanzesco a un certo punto si inceppa, e dopo che per molte pagine ClotildeNyta ha evocato solo luoghi di fantasia, non resiste alla tentazione di fornirci una precisa e realistica descrizione di Budrio. Con i nomi -veri - dei notabili del paese: la signora Menarini, titolare di Emilia ars, avviato atelier di ricamo, l'avvocato Cocchi col suo «traffico di bozzoli e filati», le maestre signora Pesci e signora Roversi-Sarti, il pittore Majani e il cavalier Codicè. 214
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