nessuno, né i nevrotici né i primitivi. Non dico che questi non sappiano la funzione reale che il padre esercita nella generazione. Semplicemente, non li interessa. Quello che li interessa è la generazione dell'anima, la generazione dello spirito da parte del padre, il padre in quanto simbolico o immaginario. Ma curiosamente, nel delirio, è proprio la funzione reale del padre nella generazione che vediamo sorgere... 54 Ma nella sfera del simbolico, che Lacan privilegia, nulla spiega la procreazione poiché nel simbolico essa è ricoperta «dall'ordine instaurato dalla successione fra gli esseri»55. Dopo averla impressa con straordinaria chiarezza, Lacan abbandona la traccia della procreazione nella sua "radice essenziale"56 rinunciando ad annettere nella teoria psicoanalitica quanto di tale funzione si iscrive nella storia naturale del soggetto. Di qui lo slittamento che porta Lacan ad abbandonare in mano di altri la questione dell'essenza reale della generazione: Il problema delle origini, anzi dell'essenza della vita, è certamente dai biologi e dagli etologi che deve sperare dei progressi57 . Se ne viene consegnata l'importanza del Nome, del padre si smarriscono per la teoria psicoanalitica ulteriori aspetti di cui la successiva ricerca di Sergio Finzi ha dimostrato il rilievo teorico e clinico che assumono nella psicosi. Con essi infatti lo psicotico si troverà invariabilmente a misurarsi nel momento in cui la psicosi lo sospingerà verso il fondamento della propria origine. Ed è quantomeno singolare che in Lacan il problema dell'origine della vita e fa funzione che il padre vi svolge in essa, di cui pure è il primo ad intuirne il valore per lo psicotico, siano divenute oggetto di una delega esplicita quanto definitiva in favore della biologia e del1'etologia. Si impedisce così al soggetto «di gettare quel ponte che, sospeso sull'abisso della generazione e della corruzione, permette... un rapporto con l'altro uomo solo grazie ad un rapporto con l'animale e la natura»58 . 6. L'uovo La psicosi sospinge dunque il soggetto verso la propria ori212
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