«uno dei fenomeni più singolari e anche per me più enigmatici; ... minuscole figure umane della grandezza di qualche millimetro...»47 • Riguardo a questi fenomeni di scissione, Freud commenta: È questo un tratto caratteristico della paranoia. La paranoia scompone laddove l'isteria condensa48 • Nel procedimento di scissione Freud riconosce «quell'effetto mitigante» che già Jung aveva ricondotto «alla generale tendenza della schizofrenia»49; effetto mitigante dell'angoscia che, ora lo si può specificare, nasce dal confronto con il godimento del padre che la psicosi ripropone al soggetto. Ma tutte queste precauzioni non impediscono a Schreber di trovarsi letteralmente - faccia a faccia - con il prodotto materiale del godimento paterno: vi furono notti nelle quali le anime per così dire gocciolavano giù a centinaia per non dire a migliaia sulla mia testa in quanto piccoli uomini50 • Molti commentatori, e non solo psicoanalisti, non hanno avuto dubbi nel riconoscere l'affinità di questi minimi residui della gerarchia dell'universo schreberiano con elementi della riproduzione; scrive per esempio Canetti: «immaginando la scissione delle anime, Schreber può aver pensato alla moltiplicazione delle cellule per scissione»- 51• Allorché si imbatte nel problema interpretativo posto dai "piccoli uomini" Lacan sembra invece esitante; sulle prime ironizza: «questa fantasmatica ha molto colpito l'immaginazione degli psicoanalisti, che hanno cercato se fossero dei bambini, o degli spermatozoi o qualcosa d'altro»52• In seguito, è come se riconsiderasse tale posizione e, ripensandoci, sembra accettare l'ipotesi che questi piccoli esseri possano essere assimilati a degli spermatozoi, affermando che «si tratta di personaggi regressivi, ritornati alla loro cellula procreatrice originale»53• Ed è quest'ultima considerazione che gli permette di introdurre la questione della "funzione paterna" nella psicosi: E qui cosa vediamo? - se non la funzione reale della generazione. Questo è qualcosa che non interessa 211
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==