Qui occorre soffermarsi un poco. Il primo scarto, la prima sottigliezza, riguardano la scelta dell'immagine: le metamorfosi di questa sono destinate non tanto a determinare - poiché la manovra si estende e non resta localizzata alla prima foto della pagina 80 - ma a sottolineare l'operazione della cattura, che si conclude solo alla pagina 82 (dove si ritrova la cornice a giorno rotta ai piedi della protagonista del racconto primario). La foto incorniciata, che una delle bambine sta staccando per gettarla a terra, non conclude una catena. Al contrario, essa si rivela identica a quella che, fotografata a pieno quadro dopo esser stata mostrata così come poteva vederla l'attrice principale nella camera in cui era entrata, aveva scatenato, per liberazione, la disgressione fittizia del gioco «della dama», che terminerà con la sua stessa distruzione. La cortocircuitazione dei livelli, dove l'incluso si scambia con l'insieme che lo comporta, è un equivalente visivo plausibile di ciò che, nel campo degli studi letterari, è conosciuto sotto il nome di auto-incastonatura o mise en abyme paradossale17 . Così, l'inizio della cattura inasprisce la contestazione delle gerarchie che ispira gran parte del lavoro di Plissart. A pagina 81, un secondo scarto insiste ancora sullo stratificarsi della foto in cui si uniscono molti tempi - e non solo molti spazi. Poiché, invece di far sì che la cornice a giorno rappresenti la prima o la seconda foto dell'intermezzo delle bambine (sia la foto incorniciata che una di loro minaccia di scagliare per terra, sia quella in cui si esibisce tale gesto), l'attenzione del lettore cade su un episodio doppiamente inedito. Da un lato, la foto incorniciata ritaglia un segmento temporale immediatamente posteriore alla scena che chiude la serie inclusa: si vede la bambina in atto di scagliare al suolo la foto generatrice che nell'immagine precedente teneva ancora sollevata sul capo. Perfetta continuità dell'azione, ma a due livelli diegetici logicamente incompatibili. Dall'altro, ma parallelamente, la cornice a 224
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