Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 70 - estate 1991

La sproporzione tra il bambino e il padre nel luogo della fobia, che ricordi di copertura e sogni in analisi sottolineano e cancellano al tempo stesso, mostrando per esempio il bambino in braccio al padre o alla madre, in qualche modo «elevato», e ascensori e scale hanno funzione analoga, questa sproporzione lungi dallo spaventare il bambino, lo rassicura. Ho esaminato nel caso di Richard analizzato da Melanie Klein, come Richard ostacola la sua analista che vorrebbe fargli scegliere per il «grande», il bastimento più grande per esempio, e si identifica con il piccolo proprio mentre, con il disegno del fortino, riproduce qualcosa di simile a ciò che ho chiamato luogo della fobia. Così nel luogo della fobia la sproporzione mette in anticipo al riparo il bambino da una competizione insostenibile. Non a caso, sogni di ascensori, di scale, di elevazioni, appartengono all'analisi di quei casi definiti da Finzi di «nevrosi di guerra in tempo di pace», quei casi in cui il trauma da bombardamento o da scoppio rivela la sua vera natura: una regressione è indotta dal trauma, nella quale però la sproporzione scompare e il bambino si trova precocemente elevato all'altezza di un fronteggiamento al padre. L'esplosione, che è poi quella del godimento paterno, colloca nella frammentazione e nella disseminazione le origini del bambino che di quel godimento . , e questo è il punto in cui si innesta la psicosi, è il prodotto. Il «secondo culmine» poi, quando uscito dalla latenza l'adolescente si trova a fare i conti anche con la propria sessualità, a pari statura con il padre, non rappresenta solo un secondo tempo, che farebbe pensare·a un arco di «maturazione» della sessualità, ma entrambi i culmini sono ora presenti, come se il punto di vista, la piattaforma dell'adolescenza consentisse di recuperare anche il luogo di tanti anni prima, mai in realtà abbandonato, ma portato innanzi lungo sintomi (fobici o ossessivi, soglie, barriere ideali da non oltrepassare) o giochi e ripetizioni. 18

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