Il piccolo Hans - anno XVII - n. 68 - inverno 1990-1991

istituzionale. Perché questo ultimo pezzo della sua esistenza non resti un nucleo a sé stante, sganciato dalla sua storia come un corpo estraneo e quindi in grado di insinuarsi ancora con un potere maligno (simile a una possessione diabolica), invito Angela a un lavoro di inserimento di questo pezzo di vita in una catena, in un prima e un poi. Questo movimento può rompere l'isolamento in cui rischierebbe di rimanere come un fulmine a ciel sereno e come tale impossibile a difendersene. Prevenire il fulmine non è, allora, penetrare nei suoi sintomi con l'arma della interpretazione (se qualcosa ho compreso, a livello interpretativo, questo si è verificato fortunatamente a caso concluso in un benefico ritardo), ma permetterle di rielaborare la sua posizione all'interno del Servizio Psichia-. trico. Questo era stato per lei un luogo transferenziale, di sovrapposizione: come la sua malattia era iniziata quando, da un luogo enigmatico, le arrivavano richieste e ordini, così, nel momento del suo ingresso nell'istituzione, a livello allucinatorio le voci le intimano di spogliarsi così come, a livello di realtà, gli operatori la invitano (si fa così) ad aprirsi, a parlare di sé senza timori. Il circuito psichiatrico non era il luogo presso il quale lei poneva una domanda, ma piuttosto quello a cui dava una risposta. Ritroviamo il caso come essere immolato: all'istituzione. Mi rivela, infatti, che la sua sensazione nel momento in cui si spogliava era uguale a quella durante i colloqui: senza più veli o segreti, nuda e disponibile alla psicoterapia, lei non era mai, veramente, lì. Trovare a posteriori un senso al suo disagio, dare una forma e un nome al suo calvario nell'istituzione (foss'anche quello della ribellione), imparare dalla sua crisi, tutto ciò permette alla paziente di richiudere in sé quanto andava prima disperdendosi; non a caso ritrova, poco prima di terminare la sua cura, la possibilità di legarsi alla nonna facendo sì che la nostalgia subentri alla colpa. La riconciliazione con lei è anche riconciliazione con la 229

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