Il piccolo Hans - anno XVII - n. 67 - autunno 1990

stabilire rapporti di tipo eccentrico. È «uno che cerca oggetti» (object-seeking) e di solito ha già sviluppato il linguaggio, sebbene pronunci le parole in maniera indistinta oppure usi frasi incomplete o frammentate. Un bambino di questo tipo ci sa guardare in faccia ma avrà uno sguardo confuso come se non mettesse bene a fuoco. Il funzionamento del bambino autistico è molto diverso. Egli vive in un mondo dominato dalle sensazioni, mondo nel quale è alla ricerca di sensazioni piuttosto che di oggetti. Non reagisce alle persone in quanto persone ma, per lo più, risponde nei termini delle sensazioni che le persone suscitano in lui. È in uno stato primario di ricerca di corrispondenze del inondo esterno, in termini di sensazioni, che coincidano con i propri modelli innati. Quando percepisèe un vuoto perché qualcosa non aderisce alle sue disposizioni innate a cercar modelli, lo taglia fuori in modo da potersi sentire in rapporto continuativo col mondo esterno e non separato da esso. Questo bambino vive in un mondo di configurazioni (forms), di forme (shapes) e di modelli (patterns). Se un bambino di questo genere riuscisse a rispondere a un test psicologico, sarebbe soltanto a uno di quei test che hanno a che fare con le forme. Egli sembra essere in uno stato di «tutt'uno» imitativo empatico con il mondo intorno a sé, uno stato simile a quello che si può osservare nel bambino piccolo normale, che risponderà tirando fuori la lingua di fronte alla mamma che sfa facendo lo stesso gesto. Nel bambino autistico, questo stato è diventato patologico ed egli vi è rimasto fissato. Nel codice della sua fusione empatica imitativa con gli oggetti del mondo esterno egli si rapporta a tali oggetti nei termini dei contorni delle parti del proprio corpo. Quindi, la credenza e la cassettiera sono equivalenti dello stomaco (la «equazione simbolica» di Hanna SegaP);.tutto ciò che è un'apertura in una cosa equivale alla bocca. Ho raccoltomolto materiale che dimostra che i temperamatite vengono spesso percepiti dai bambini co210

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==