Riflessioni sull'autismo (con particolare riferimento a uno scritto di M. Klein) Lo scritto di Melanie Klein Nel suo saggio L'importanza della formazione dei simboli nello sviluppo dell'Io Melanie Klein descrive l'analisi di un bambino di quattro anni che chiamò Dick, e che oggi verrebbe diagnosticato come un bambino autistico. Cercherò di esaminare il saggio della Klein partendo dal punto di vista della patologia dell'autismo. L'articolo della Klein è del 1930. A quell'epoca, non era ancora stato scritto il testo classico di Leo Kanner che stabilì una differenziazione tra l'insufficienza mentale e la sindrome chiamata «Autismo della prima infanzia». La sua scoperta fu resa pubblica solo nel 1943. Anticipando molte delle intuizioni di Kanner, la Klein diede prova della propria originalità e perspicacia. Per esempio, parlando di Dick, affermò che «tanti casi di questo tipo vengono definiti... di insufficienza mentale». E nel modo in cui descrisse il caso, si capisce chiaramente come Dick fosse un esempio classico di autismo tipo Kanner. Così lo descrive: Questo bambino, Dick, era pressoché privo di af203
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