Il piccolo Hans - anno XV - n. 57 - primavera 1988

nate (Molucche), ammalato di malaria. In sostanza Wallace sosteneva la stessa teoria della selezione naturale di Darwin (G. Montalenti, op. cit., p. 61). Sollecitato dagli amici e da questo nuovo rapporto, Darwin pubblica, nel volume terzo dei «Proceedings of the Linnean Society of London» («Atti della Società Linneana di Londra) del 1858, unitamente al saggio di Wallace un riassunto del manoscritto dell'Origine delle Specie; ormai era ora di concludere: rivide il manoscritto risistemandolo e lo diede alle stampe; uscì, come accennato prima, il 24 novembre 1859. a) La prima edizione dell'Origine delle Specie. Come è noto il 24 novembre 1859 uscirono le prime 1.250 copie dell'opera di Darwin e inaspettatamente si esaurirono in 24 ore. Fu uno dei successi editoriali più eclatanti fino allora verificatisi nella storia del libro a stampa, tanto che per la continua richiesta dopo solo due mesi (gennaio 1860) si dovette fare una seconda tiratura con gli stessi cliché della prima, conosciuta, invalsamente, come seconda edizione; a questa seguirono molte altre, fra esse la sesta, del 1872, che lo stesso Darwin considerò quella definitiva (infra). Dopo 25 anni, cioè nel 1885, dell'Origine delle Specie solo in Inghilterra si contavano ben 28 mila copie, senza contare quelle tradotte in varie lingue, fra cui quella in italiano tradotta da G. Canestrini e L. Salimbeni (Modena, Zanichelli) 1865 e quella pure di Canestrini fatta sulla sesta edizione inglese nel 1875. Vediamo più dettagliatamente la successione delle edizioni inglesi: - 1859 Charles Robert Darwin On the Origin of Species by Means of Natural Selection or The Preservation Of Favoured Races in The Struggle For Life (...). London: John Murray, Albemarle Street. 1859 (...). [In-8°, pp. IX + 502 + 32] 239

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