L'immagine scelta dice fin troppo chiaramente quello che prova Virginia, rende trasparente la sua situazione. Se l'essere ha preso il posto della madre simbiotica è ovvio che tutti i sentimenti provati da Virginia nei confronti di lei siano stati trasferiti sull'essere. Il rapporto con la madre è diventato traccia, segno. «C'era il giardino, e il baldacchino delle foglie del ribes che sembravano recingere tutto»' 5 • Nulla le sembrerà consolazione adeguata. Inutili i suoi slanci, le sue capacità, i suoi doni. Nulla le sembrerà paragonabile a quella primitiva felicità di cui sarà destinata a rimpiangere per sempre la verità e la bellezza. «Ora andrò in biblioteca e prenderò un libro, e leggerò e . guarderò e leggerò ancora. Ecco una poesia su una siepe. La seguirò distrattamente e coglierò fiori...Coglierò dei fiori; ne farò una ghirlanda, li stringerò forte e li offrirò - Oh! a chi?». «Donerò; arricchirò; restituirò al mondo questa bellezza. Farò dei miei fiori, una ghirlanda e avanzando con la mano tesa li offrirò - Oh! a chi?»'· Parte seconda 1 - «Guarisci i miei occhi affinchè possa gioire della tua luèe»'. 289
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