sterebbe a -testimoniarlo la , Luciclissima risposta che egli dette, sulla « Fiera Letteraria» del 5 settembre 1946 a un articolo di Benedetto Croce, ostilissimo, come si sa, alla psicoanalisi. Una dsposta ove leggiamo, tra l'altro, un'avv,ertenza, e una verità, troppo :spesso dimenticate o ignorate da molti tra coloro, che, nella ·« vogue» attuale, così facilmente di psicoanalisi discettano: « non basta aver letto Freud ,[ , l: a sottolineatura è nel testoJ o altri psicanalisti per capire quakosa della psicanalisi, e della sua importanza, che va al di là {molto al di là di quanto pensi Croce) della terapeutica o di un metodo sussidiario di indagine psicologica. (Nessuna 1Scoper , ta, da migliaia di anni a questa parte, ha avuto per l'uomo fimportanza di quelle compiute da F, reud e dai suoi collaboratori. Quello che F:rieud mise -senza cercarlo [,sott. nel testoJ - in luce, è semplicemente il mondo nuovo». Soltanto la diretta esperienza dell'analisi permette la possibilità di intenderne i,l senso e la po["tata, ammonisce Saba; spulciando tra queste :sue ,lettere, anche tra quelle, e sono certo la più ,gr,an parte, ave di psicoanaHsi non si parla, non sarebbe diffici1e individuare - come il poeta ha fatto, del resto, ,reiteramente nel già citato commento al , suo Canzoniere - ,quanto essenriale sia stata, per lui, la pur breve e interirotta esperienza compiuta sul divano del dottor Bdoarido Weirs - s, psicoanalista. Mario Spinella CLARA GALLINI La sonnambula meravigliosa Magnetismo e ipnotismo nell'Ottocento italiano Milano, Feltriinelli, 1983 Tra le riletture critiche della •storia della follia proposte negli ultimi anni, una interessante tesi indicava 265
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