Il piccolo Hans - anno X - n. 38 - aprile-giugno 1983

liferare e pullulare di esseri amorfi, che popolano il mon­ do al solo scopo di infastidirlo e irritarlo. Mentre d'altra parte i nomi non sono mai casuali, se è vero che, sin dalle prime pagine del romanzo, sullo scambio del nome proprio di Gaetano Palumbo con quello vagamente sospet­ to di Pedro Mahagones, o Manganones («Il nuovo nome destò una certa sorpresa, sia nei villici che nei villeggianti, taluni dei · quali ultimi ebbero occasione di trovare 'che c'era un qµalche cosa nella sua faccia...'») Gadda imba­ stisce tutta una storia. . Nella Cognizione, tuttavia, è la toponomastica a venire esaltata. Maradagàl» - e come non pensare allo stravagan­ te anagramma del proprio nome e cognome, adottato da Gadda: Ali Oco de Madrigal? - diviene la Brianza; appena uscita da una guerra col Parapagàl. Milano diviene Pastru_ fazio, imparentato con «pastrugno», «pasticcio», «pastic­ ciaccio»; mentre le k care all'A. si presentano in Novoko­ mi, Lukones, Néa Keltiké, e persino, come altrove, nella trascrizione del milanese «almank». Un'altrà «ossessione», quella delle «pere» ritorna nel cognome Pirobutirro, del protagonista; mentre viene pre­ cisato e sottolineato che «il colonnello medico Di Pascua­ le» va scritto «colla c»: notazione che precede una vera orgia di nomi propri: «Anche il peone della Villa Pirobu­ tirro, il José, che bazzicava l'osteria del Alegre Corazòn, anche Don Giuseppe, il buon parroco, e i vetturini che andavano al Prado. José InzUmador, Fernando el Gordo, Mingo Ruiz, Carlos La Torre, Miguel Chico, il Batta, Car­ melo De Peppe; e il nonagenario indio Huitzilopotli detto Peppo; e perfino le dorine, le ragazze, la Peppa, la Beppa, la Pina, la Carmencita, la murmuradora, la bullinosa, la mariposa...» (C. 72). Un'elencazione che richiama quella che conclude L'incendio di via Keplero: «là in fondo alla città - degli studi, di dietro del nuovo Politetecnico, macché in via Botticelli! più in là, più in là! in via Giusepe Trotti, sì, bravi, ma passato anche via Celoria, però, passato via 70

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