Il piccolo Hans - anno X - n. 37 - gennaio-marzo 1983

zione. S olament _ e, cosa è vero? Ebbene mio Dio, è quel che si è detto, è la frase. E la frase non c'è modo di farla reggere da altro che dal significante, nella misura in cui questo non concerne l'oggetto, a meno che, come un logico di cui dirò tra breve l'estremismo, non suppo­ niate che non c'è oggetto che in quanto pseudo-oggetto. Noi ci atteniamo a questo: che il significante non concerne l'oggetto, ma il senso. Come oggetto della frase non c'è che il senso, da cui la dialettica donde siamo partiti, di quel che noi chiamiamo il «punto senso» (pas de sens), con tutta l'ambiguità della parola «punto» (pas), quello · che _ comincia dal non senso forgiato da Husserl: «il verde è un per», il che può benissimo avere un senso se si tratta di un voto da dare con delle palle verdi, per esem- _ pio, e delle palle rosse. Solamente quel che ci conduce attraverso qualcosa che tocca l'essere, interessa il senso e quel che ha del più-d'essere: ebbene per questa via, è in questa via in ogni modo che si è superato questo punto, questo punto senso, questo pensiero che ciò che ha più­ essere non può non esistere. Il senso, se posso dire, ha carico d'essere. Non ha neppure altro senso. Solainente, ci si è accorti da un po' di tempo che questo non basta a fare il peso, il peso appunto dell'esistenza. Cosa curiosa, del non senso lo fa il peso, prende allo stomaco; in particolare è questo il punto sùperato da Freud per aver mostrato quel che ha d'esemplare il motto di spirito. La parola senza coda né capo, il che, appunto, non rende più facile il metterle del sale sulla coda. La verità prende il volo nel momento stesso in cui non volevate più acchiapparla; daltronde, visto che non aveva coda, come avreste potuto? Sidera­ zione e luce. Come ricorderete, una storiella abbastanza banale daltronde, una replica sul vitello d'oro può bastare a svegliarlo questo vitello .che dorme in piedi. Si vede allora che esso è, per così dire, lordura, d'oro duro, tra il duro desiderio di durare di Eluard e il desiderio di 42

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