Il piccolo Hans - anno X - n. 37 - gennaio-marzo 1983

· ad un'arida nomenclatura, che non mirerebbe ad altro che ad una definizione purai:nente verbale del sesso delle piant�. Questo sarebbe, secondo lui, quanto resta della grande idea originaria dell'unità di tutta la natura, «ma», ha esclamato l'altro giorno, «tra le forme arborescenti che un mattino di gelo disegna sul vetro della nostra finestra e quelle più perfette e complesse che troviamo nel mondo vegetale qualche relazione dovrà pur esserci!» Credo di capire quello che intende dire: ma io, quando ci incamminiamo tutti e tre per i campi, e quasi non sappiamo dove siamo diretti, mi sento come un pellegrino che parta per la Terra Santa, e debba fermarsi lungo il cammino, e domandare la strada, e ritornare più volte sui propri passi. Poi il pellegrino finisce per trovarla, la sua terra promessa, così come noi ci ritroviamo sulla cima di un colle, a guardare il ricco · paesaggio di sotto, l'acqua del lago, l'Isola degli Abeti che vi si riflette ca­ povolta. Hai notato che gli alberi vi sono come piantati in filari?... Non ho paura della botanica; non ho paura che la coltivazione delle piante diventi, come teme Cole­ ridge, un'arte . meccanica, micidiale, che recide dal tronco della vivente natura vegetale la specie singola, e la uccide. w. Quando siamo venuti ad abitare in questa casa ho sentito, tornando sui luoghi della nostra infanzia, che per una specie di privilegio particolare mi era concesso di riavere a · mia disposizione tutto il tempo che da allora si è depositato dentro di me; non solo quell'io che ero allora, capisci, ma tutto quello che son venuto diventando in seguito. Ora finalmente avrei saputo cos'è il tempo, di che cosa son fatti i misteriosi legami coi quali a poco a poco ci avvince · e ci dà forma. Avrei rivisto i luoghi del mio primo, giovanile fantasticare, ed essi mi avrebbero ridato quei vaghi pensieri di allora: ma, da uomo maturo, avrei penetrato il loro segreto'. il segreto di quell'errare del pensiero che tanto ci piace negli anni della giovinezza, 104

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