Il piccolo Hans - anno IX - n. 36 - ottobre-dicembre 1982

ciò che è la meraviglia finalmente realizzata di Ellison, il dominio di Arnheim. Il viaggio non ha altra peripezia che il minuzioso inventario dei suoi procedimenti e dei suoi strumenti (la barca poi sostituita da una canoa d'a– vorio in forma di mezzaluna irregolare) e la descrizione del paesaggio che si srotola ai lati o emerge con effetti telescopici da gole e spaccature. In realtà il movimento è trasferito dal veicolo ai luoghi: i quali introducono in– terminabilmente a una meta che sembra piuttosto allon– tanarsi che diventare imminente. Il tessuto linguistico di queste pagine sottolinea la ricorrenza di un termine, chasm - abisso, baratro, gola -, cui possono essere omologati funzionalmente i sinonimi gorge, ravine, rift. Dal punto di vista fonetico, la conden– sazione monosillabica di chasm concorre ad esaltarne il valore di puro significante, di lettera, ideogramma. Certo esso vale a descrivere en raccourci e per dir così in modo quasi onomatopeico, gli aspetti fortemente accidentali, scenografici del territorio che fa da ingresso al dominio. Ma tale senso sembra, se non secondario, orientato soprat– tutto da un «effetto di lettera». Finisce per non essere casuale che in altro viaggio e in altro paesaggio, nell'isola di Tsalal secondo il Gordon Pym (1838), i burroni rilevati dal protagonista figurino altrettanti segni di una scrittura naturale, o preternaturale se si preferisca. È chasm che fa emergere in trasparenza al racconto due suoi possibili ipotesti. Uno l'offre Poe stesso, con la poesia Dreamland, che contiene la parola citata al plurale (chasms, che la famosa versione mallarmeana converte in vides). Anche in Dreamland è questione di un viaggio («out of space - out of time»), fra montagne incombenti, laghi, acque solitarie. Che il paesaggio di Dreamland sia trascritto in chiave disforica è tutto sommato secondario. Il lettore di Poe è abituato a considerare estremamente labile il confine fra disforia ed euforia. Anche i luoghi di Dreamland, del resto, sebbene assoggettati all'eidolon 60

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