Il piccolo Hans - anno VIII - n. 32 - ottobre-dicembre 1981

no, che sia Callimaco o un altro, in fondo cosa c'entro io? »..• Rifatevi al Menane, dove si tratta della radice di due e del suo incommensurabile, là c'è qualcuno che �ice: « Ma certo, il servo, facciamolo venire, povero caro, lui lo sa certamente! ». Lui sa che gli si pongono delle domande da Maitre, e siccome il servo alle domande ri­ sponde come ovvio con ciò che le domande stesse già dettano come risposte, si trova qui, sotto questa specie di forma di dimissione, di derisione, di maniera di bef­ feggiare il personaggio che è lì rivoltato nella padella, si mostra bene che il nocciolo, lo scopo, è questo: il ser­ vo sa e col non riconoscere questo se non attraverso la scappatoia della derisione si nasconde ciò di cui si tratta, ossia di rapire al servo la sua funzione a livello del sape­ re. Per dare il suo senso a ciò che ho appena enunciato, bisognerebbe certo vedere - ma su questo proseguire­ mo la prossima volta - come si articola la posizione del servo - ed è quel che ho già abbozzato lo scorso anno - riguardo al godimento. Quello che abbiamo visto era sol­ tanto un mito, un mito pittoresco, per così dire, ma sap­ piamo tutti che l'importante è quello che lì dentro smen­ tisce ciò che ordinariamente si dice, che il godimento, cioè, è il privilegio del Maitre. In breve, è dello statuto del Maitre che si tratta in questo frangente. Quel che volevo nella mia introdu­ zione era solamente dirvi a che punto questo statuto, di cui vale la pena di conservare l'enunciazione per un pros­ simo passo, ci interessi profondamente, quanto ci im­ porta se ciò che si vede, ciò che si svela, ciò che al tempo stesso si riduce a un angolo di paesaggio, è la funzione della filosofia (e certo, visto lo spazio che mi son dato per svilupparlo, più breve quest'anno degli altri, non ha importanza che qualcuno riprenda questo tema e ne faccia quel che vuole), la filosofia che nella sua fun­ zione storica è questa trazione, questo tradimento che preme il sapere del servo per ottenerne la sua trasmuta- 72