Il piccolo Hans - anno VIII - n. 32 - ottobre-dicembre 1981

tura e di storia delle idee possiamo oggi misurare quanta intensità di significati storid e politici assommi il pudore. Norbert Elas ha parlato di « soglia di pudore e di im­ barazzo » per indicare il confine storicamente mutevole dei meccanismi di autocoazione e di autocontrollo con cui gli uomini riescono a diminuire l'angoscia di fronte alla minaccia e alla sopraffazione da parte di altri 5 • È la paura di perdere la propria posizione che si trasforma in angoscia individuale, nella paura del singolo di fronte alla possibilità della degradazione personale. E la paura può trasvalutarsi nelle figure del pudore, che razionaliz­ zano le oscillazioni del comportamento e delle espres­ sioni affettive e consentono di delimitare per negationem l'impudicizia. Ma la stabilizzazione dell'apparato psichico e la diffusione dei processi di autocoazione sono solo il versante orizzontale : quello verticale è la costruzione di istituti monopolistici della violenza, l'accentuata sta­ bilità degli organi centrali della violenza. Il reato mo­ rale e, in caso estremo, penale di impudenza e di impu­ dicizia non nasce, potremmo dire, ·perché siamo schiavi: nasce invece perché siamo liberi, perché l'accentramento e la specializzazione istituzionale (Stato, esercito) della violenza alleggerisce la comunicazione orizzontaJe crean­ do spazi liberati. Nessuno è obbligato a rispettare le norme del pudore. In questi spazi franchi determinatisi tra gli individui la presenza dello Stato è più che sobria: non è interesse dello Stato farsi vedere più del neces­ sario, e d'altra parte si può monopolizzare solo qual­ cosa a cui i singoli individui hanno rinunciato optando per il pudore. Si può monopolizzare solo la violenza. Quand'è che gli uomini cominciano a starnutire os­ servando certe regole? Quando, e con quali corollari di formazione sociale, diventa sconveniente sputare? Come si modificano le regole della pudicizia tra i sessi? A che cosa è legato il processo per cui viene intimizzato e sot­ tratto agli sguardi di tutti il soddisfacimento dei bisogni 37

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