Il piccolo Hans - anno VIII - n. 32 - ottobre-dicembre 1981

normativo, perché il pudore « si estende da ciò che è ripugnante per natura, e in genere spiacevole, a ciò che è proibito», trapassa cioè in una sfera specificamente culturale. In quanto tale il pudore si oppone ad ogni trasgressione, « ad ogni atto e discorso immodesto, smo­ derato, eccessivo». Formulazioni molto simili si trove­ ranno in Simmel. Fonti classiche per la riflessione sul pudore non mancavano, da Schleiermacher in Germania alla linea classica « romantica» da Rousseau a Stendhal in Francia. Un tramite obbligato della trasposizione della coppia moderato/smoderato, misurato/eccessivo nei qua­ dri teorici della sociologia classiéa tedesca era però Niet­ zsche, che alla nausea e al pudore aveva associato nume­ rosissime e taglienti intuizioni, sempre riferite a questa stupefacente capacità del mondo moderno di alternare il mediocre e l'eccessivo; il tracimante e il razionalmente composto. In una pagina famosa della Genealogia della morale (II, 7) compaiono a ruota il tedio, « la vergogna dell'uomo dinanzi all'uomo », la nausea per la vita. E già nella Nascita della tragedia si diceva: « Il formatore di Stati Apollo è anche il genio del principium indivi­ duationis », perché « Stato e senso della patria non pos­ sono vivere senza affermare la personalità individuale». Nell'epi?temologia di Nietzsche, che in Simmel riecheg­ gia a tratti sine glossa, la metafora del pudore risponde forse al requisito « civile» del principium individuatio­ nis; se la nudità è indifferenziazione, caos, confusione, indistinzione, vestirsi è il primo strumento per definire il Sé, per essere diversi. Non a caso Simmel farà più di un tentativo, sin dal 1895, di formalizzazione socio­ logica della moda. Il grande nemico di Nietzsche __:_ la sazietà, la sovrabbondanza, la nausea, l'incapacità di stupirsi per essere arrivati troppo vicini alle cose, la saturazione dell'esistenza - trova nel pudore una - forza contrappuntistica, un argine di civilizzazione. Con l'aiuto di recenti ricerche di sociologia della cui- 36

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