Il piccolo Hans - anno VIII - n. 32 - ottobre-dicembre 1981

was I full aware of the discrepancy [ di etàJ between us? ». E ancora, in forma di negazione: « Now she was aware that my own age did not exceed two and twenty; and I, on the contrary, perhaps, was not aware that the years of my Eugénie extended very considerably beyond that sum». Sono queste le domande che si pone il vero amante (true lover dice a ragione il testo), di colui che sa il« genere innaturale » (innatural kind) della sua pas­ sione, perché amare significa interrogarsi più che inter­ rogare, e accettare in tal modo il mancamento di lin­ guaggio che provoca l'altro, il venir meno della parola nel rapporto, definizione o attributo che sia: « l'altro è inqualificabile» ha scritto Barthes; « sarebbe questo il vero senso di atopos » 20• Un'altra testimonianza della percezione visiva incon­ scia di Simpson la fornisce il turbamento che lo assale a teatro allorché è immerso nell'estasiata contemplazio­ ne di Eugénie. Il volto della donna, nota il giovane, è di una bellezza squisita, insuperabile - ciò malgrado, da esso emana un'aria matronale (matronly) e come di Ma­ donna che placa ed esalta nello stesso tempo il suo desi­ derio. Non è però solo la« maturità» del viso di Eugénie a rendere inquieto Simpson : « There was something else some mistery which I could not develop - some expres­ sion about the countenance which slightly disturbed me while it greatly heightened my interest ». Orbene, cos'è mai il « mistero » che Simpson non riesce a penetrare se non un fatto di perturbante, la cui ambiguità (data qui nella forma della contraddizione logica) risale al fami­ ìiare, a« quanto ci è noto da lungo tempo » e che tutta­ via permane a noi ignoto 21 ? Perché la nostra indagine trovi il suo termine finale, è d'uopo riprendere la descrizione di Eugénie dataci al­ l'inizio da Simpson, descrizione che, indugiando in modo quasi maniacale - e comunque eccessivo, sulle singole parti del corpo della donna, sospende di fatto il naturale 155