Il piccolo Hans - anno VIII - n. 32 - ottobre-dicembre 1981

il gioco multiverso di incroci e rispondenze interne tra nome, corpo e desiderio, disporrà ora della cornice ade­ guata per l'effetto conclusivo per mezzo di queste parole dell'ex Simpson: « I am done forever with billets doux, and am never to be met with SPECTACLES». Cominciato con una pre-disposizione soggettiva, è con delle disposizioni sociali che il racconto trova il suo ter­ mine, e al termine di questo accidentato percorso testua­ le in cui Simpson avrà di che risarcirsi, lo stereotipo sug­ gella con la sua presenza la storia di Simpson, divenuta la storia di tutti i Simpleson che « vedono» le istituzioni sociali prevalere sul loro desiderio, e mantenersi a spese di esso. Tuttavia, non meno importanti dei sistemi signi­ ficanti che lavorano sul piano economico la configura­ zione dei sensi del racconto sono i meccanismi di fun­ zionamento del testo, in questo caso le modalità che stan­ no alla base del particolare « esame di realtà» compiuto da Simpson. Volendo a questo punto restituire a The Spectacles l'accezione « primaria» su cui si fonda, è evi­ dente che gli occhiali rappresentano l'elemento princi­ pale da cui muoveranno le nostre riflessioni. Il rifiuto di portare gli occhiali viene da Simpson mo­ tivato col fatto che essi sfigurano « the countenance of · a young person», conferendo ad essa un'aria « of san­ ctimoniousness and of age» (di bigotteria e di vecchiaia). Queste parole mettono allo scoperto il conflitto che è in Simpson, la cui miopia sta a provare, scrive Groddeck, « difficili e faticosi conflitti interni tra la visione perso­ nale del miope e je convenzioni di pensiero del suo tem­ po» 15 • La prescrizione morale di portare gli occhiali che la società enuncia risulta pertanto non meno vincolante e decisiva di quella terapeutica; anzi, fatte salve le so­ stanziali differenze tra fisico e psichico, la seconda po­ trebbe derivare dalla prima, tanto più se pensiamo che le pulsioni sessuali e quelle dell'Io hanno a disposizione i medesimi organi e sensi per esprimersi, per cui i con- 152

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