Il piccolo Hans - anno VIII - n. 31 - luglio-settembre 1981

17 Leonardo da Vinci, op. cit., p. 11. 1s Lacan J., op. cit., p. 117. 1 9 Leonardo da Vinci, op. cit., pp. 13, 15. 20 Lacan J., op. cit., p. 118. 21 Bovillo C., De sapiente, cap. XXII. « Per questo fatto colui che per natura era soltanto uomo, a causa del fecondis­ simo contributo dell'arte si dice uomo duplice, e cioè uomo­ uomo », Il sapiente, Einaudi 1943. 22 Zolla E., Le meraviglie della natura, Bompiani, 1975, p. 31. 23 Ippocrate, op. cit., pp. 481, 495. 2 4 Zolla E., op. cit., p. 27. 25 10 aprile 1555: « mer:coledì dua huova e la sera cascò la gociola a cecho fornaio». 2 6 Ippocrate, op. cit., p. 519. 7:7 Ibidem, p. 517. 28 Ibidem, p. 557. 29 Ibidem, p. 560. 30 Si veda Cox-Rearick J., The drawings of Pontormo, vol. II, Cambridge Mass. 1964. 31 Vasari G., op. cit., p. 288, nota. 32 Zambelli P., Astrologia, magia e alchimia nel Rinasci­ mento fiorentino ed europeo, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500, Electa Editrice, 1980, pp. 321-322. 33 Leonardo da Vinci, Scritti letterari, Rizzoli, 1974, p. 177. 34 Ibidem, p. 178: Js In Cecchi, op. cit., p. 143. 36 Bachelard G., L'eau et les reves, José Corti, 1973, p. 154. 37 Ibidem, p. 144. 38 Ferenczi S., Thalassa, Astrolabio, 1965, p. 69. 3 9 Vasari G., op. cit., p. 286. 40 Ibidem, p. 286. 41 Finzi S., Silhouettes; le forme del sintomo, in « Il pic­ colo Hans », n. 27, p. 7. 42 Bachelard G., op. cit., p. 10. 4 3 Dickinson E. Poesie, -Bompiani, 1978, p. 336. · 85