Il piccolo Hans - anno VIII - n. 31 - luglio-settembre 1981

quella pelle che separa i due cieli d'uno stesso cosmo bi- . , sogna saper seguire il destino di ciò che è stato introiet· tato, il suo disegno. Infatti « nessuna verit4 sarà ritro­ vata in voi, se non seguirete la figura che la natura ha pre­ delineato. Vedete così che nulla v'è nell'uomo che non sia abbozzato fuori di lui» giacché, sottolinea .Paracelso, « la natura lo disegna» 7 • Se il vademecum riassume i punti nodali d'un sapere medico-astrologico intorno al rapporto tra ordine cele­ ste e ordine fisico, il diario ha l'aspetto di un promemoria per tenervi fede. In ciò esso è espressione d'un'esigenza quanto mai lucida e determinata, al contrario di quel che ne è stato detto. Il cibo, punto transitorio tra esterno e interno, è oggetto dell'attenzione più particolare: la sua annotazione tanto dettagliata in buona parte del diario, esprime la preoccupazione di rispettare le norme tracciate nel vademecum in funzione degli influssi delle stagioni sul corpo. La malattia, infatti, come osserva Ippocrate, prevale nel corpo a seconda della stagione che « le è più naturalmente affine» 8 : essa si sviluppa gradualmente, per poi manifestarsi d'un tratto. Malgrado l'apparente ripetitività dei suoi menu, Pon· tormo non sembra seguire un régime preciso: con ciò, rimane l'impressione d'uno schema di massima, dove il richiamo ai regimi religiosi ufficìali, ma anche a certe usanze ebraiche, sembra sovrapporsi ad una prescrizione medica che evoca il sapere ippocratico. Stando al diario, Pontormo mangia una sola volta al giorno, salvo nei gior­ ni festivi in cui, oltre a cenare, desina in compagnia. Poi rispetta sempre il magro il venerdì, ' il sabato e almeno una terza volta alla settimana, ma anche più: questa abi­ tudine che sembra riferirsi grosso modo all'Osservan­ za religiosa, dell'Osservanza da un lato non rispetta il ri­ gore ( il terzo giòrno della settimana d'astinenza dalle car· ni accanto al venerdì e al sabato dovrebbe essere il mer· coledì) e dall'altro si estende nell'arco di tutta l'annata, 63