Il piccolo Hans - anno VIII - n. 31 - luglio-settembre 1981

di me è costretta a giustificarsi con l'rorecchio suggeren­ do che, per ora, .il pezzo ascoltato è tutto quello che pas­ sava il convento. Giuliano Zosi PABLO 'PICASSO Opere dal 1895 al 1971 Venezia, 3 maggio - 26 luglio 1981 « Picasso ha visto il dott. Lacan con il quale non è affatto d'accordo». Inizia così una nota di Kahnweiler 1 datata 1933. Misconoscimento? Equivoco? (Eppure il le­ game di Lacan con un altro pittore, Dalì, -è testimoniato dal suo primo titolo, in cui la paranoia compare in for­ ma vagamente 'critica '). Incomprensione reciproca? Pare proprio di sì. Caran­ dent-e, nel catalogo della mostra veneziana di Picasso 2 , ricorda che Jung aveva classificato Picasso nel gruppo degli schizoidi 3. Jung parlò del periodo blu ·come di una discesa all'Ade, · la Nekyia, katabas.is eis antr,on: il « blu della notte, del chiaro di luna, dell'acqua, il blu Tuat del­ l'oltretomba egizio» (Apollinaire aveva parlato d'« une peinture mouillée, bleue comme le fond humide de l'a­ bime...»). Degli Arlecchini disse che, come Faust, per­ correvano, in una furiosa corsa, i lunghi millenni dell'u­ manità, dalla classicità dionisiaca alla finale disintegra­ zione. Con durezza aggiunse: · « Picasso rievoca grezze forme terrestri, grottesche, primitive, resuscita l'inani­ mata antichità pompeiana in una fredda luce diffusa come peggio non avrebbe poru.to un Giulio Romano». Nei dipinti 'surrealisti ' (Guernica era di là da venire) vide l'unione degli opposti, la .congiunzione dell'Anima chiara e dell'Anima oscura, nei colori violenti e stagliati la tendenza dell'inconscio a sopraffare con la violenza il conflitto delle emozioni (colore = sentimento). Le teo­ rie di Jung rendevano il senso esattamente contrario del- 1'afferm:1zione pragmatica che sarà più tardi della Stein: « solo le -cose vedute sono conoscenza per Picasso» 4 • Purtroppo non è ancora finita con la psicanalisi del­ la pittura e con lo junghismo - :e Picasso finisce ancora a fare da paradigma. Così, nella teoria koinemica di Fran­ co Fornari 5 eh!'! vuole il quadro come proposizione in cui forma-colore funzionano da soggetto-predicato, c'è spae:io per una opposizion.e Picasso/De Chirico esempli- 230

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