Il piccolo Hans - anno VIII - n. 31 - luglio-settembre 1981
mento, dove ha collocato i suoi pezzi, e perché; ma pos siede anche quella che potremmo chiamare una memo ria futura, vale a dire un«progetto». Un progetto che, a differenza di quanto avviene ai personaggi - che an ch'essi, ovviamente, «progettano», o «programmano» - egli può seguire, ed eseguire, liberamente, senza im battersi negli ostacoli di vario genere che continuamen te pongono in crisi e costringono a modificare il pro getto«soggettivo» dei singoli eroi. Di più - a differenza del giocatore di scacchi impe gnato in una partita <<mortale» con l'avversario - il giocatore-scrittore dispone sia dei bianchi che dei neri: giocar bene le mosse di entrambi i campi dipende uni camente dalla sua abilità. Il fatto che vi siano, proba bilmente, meno scrittori riusciti, che vite riuscite sta ad indicar� tuttavia che non si tratta, malgrado le apparen ze, di un vantaggio.«Vantaggio», semmai - come osser- · va finemente Edoardo Sanguineti nel saggio su«La mac china narrativa dell'Ariosto», premesso all'edizione Gar zanti 15 - è quello di essersi inserito, fingendo il Furioso come «gionta» dell'Innamorato in una partita già par zialmente impostata e giocata: il che fa sì che «Prima ancora, in senso ideale, che l'«agencement» intervenga, prima che la sintassi del racconto introduca il . proprio meccanismo differenziale, il costante rinvio agisce come principio di modificazione, se non di rovesciamento». Ed è ancora di Sanguineti il riconoscimento della intelligen za critica di Ronconi che, nel trasporre per una rappre sentazione scenica il poema, ha mosso · gli attori (e i loro inseparabili cavalli, un pezzo privilegiato nella teoria de gli scacchi e in quella dei labirinti) 20 , come figure, o pezzi, di una scacchiera. E si potrebbe aggiungere, ma il paragone andrebbe articolato (e forse si tratta unica mente di una «impressione» soggettiva) che, non ca sualmente in questo contesto; un libro che, mutatis mu tandis, mi è sempre apparso assai simile al Furioso sono 141
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