Il piccolo Hans - anno VIII - n. 30 - aprile-giugno 1981

mento verso la poesia» che mi aveva sollecitato: del re· .sto qui intervengono, ,si rkhiamano, da varie pagine del­ fa :r:ivista, parole come astuzia, insidia, lusinga, innocen: za - e quell'ironia. La consegna è - per intuizione, per -avversione - ,senza messaggio, senza progetto. E' nello :spirito, nel comportamento della rivista: si apprende dai modi, dalla scrittura, certamente da quanto avviene in forma di parole. Il timore di ritrovarmi nell'apologo che ricordavo così bene, e di essere indicato e imputato - « Questo è riflusso» -, è durato il tempo di rileggere la .frase sull'assenza di prospettiva e sul contrario della po­ litica: poi è intervenuta l'ironia, e seguivo nel linguaggio 1a deriva della sospensione, dell'amicizia, riconoscevo e continuavo ad apprendere l'insidia mossa àll'·« ordine del potere» e ammettevo che in questo « Gioco con la lingua in gioco» (ivi, p. 393) s'alimentava e si sbrogliava la mia -idea che fosse possibile sgombrare il campo della pa.rola e della nostra vita da quelle presenze come simulacri, inoppugnabili alla pronuncia, da quel riflusso, quei ri­ torni, eccetera. Italo Viola 167

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