Il piccolo Hans - anno VIII - n. 30 - aprile-giugno 1981

memoria in margine alla poesia ·contemporanea. « 'In principio' era anzitutto una differenza di tempo», il mo­ tivo del non-ritorno, dell'estraneità precipita la memoria e il suo tempo come un secchio in fondo al pozzo. Ma da lì non · usciranno che oggetti fulminati dal magnesio dell'istante, oggetti fotografici fuori di durata - per Con­ tini ci troviamo di fronte a un Proust alla rovescia, am­ messo sempre che Proust sia tanto bergsoniano quanto si è voluto finora - oggetti effigiati nel bronzo. Una differenza di tempo separa l'attimo segnalato co­ me una bandierina, ma già tutto immoto in un presente privilegiato, lo separa da un passato inarrivabile che si crea ex novo nell',i�tantaneità: il fantasma liberatore sarà un 'ricordo ' iche non dura oltre l'istante. E la salvezza è fuori dà questa differenza, nel « sospetto di un altro mondo», ma passato, anzi anteriore. E di Baudelaire non ritroviamo solo il titolo delle Corrispondenze ma quel- 1'« impressione di gremito» perché vi abitano troppe co­ se: quello choc d'oggetto che . è « una lotta drammatica del poet,a» sulla presenza e sull'assenza. Contini la rico­ nosce dietro tutta la ,sua poesia� anche s� questo è detto a proposito del primo Montale. La ricognizione che egli compie palesa due poli essenziali: quello della obiettività come ricerca dell'evidenza: isolare l'oggetto in una pre,senza nuda rispetto alla quale la sensazione nasce solo dopo - lo choc postumo dello scatto fotografico? Il po­ lo dell'obiettività è anche il polo della distruzione del presente, immutabile, immobile, ma non per questo apre . su di un passato come secondo polo della rivisitazione, del ritrovamento, semmai il_ passato è anteriore, preso in quella stessa « manc.anza di avvenire» dentro cui è calato l'oggetto, almeno quello che è oggetto-per-il-poeta. Vale a dire che il passo « descrittivo» di « quell'inven­ tario del non�essere» che sono gli Ossi espone referenti « · di un mondo irreparabilmente esterno e trascendente». Questo mondo è bucato da occasioni, eccezioni affi- 155