Il piccolo Hans - anno VIII - n. 30 - aprile-giugno 1981

della sua elaborazione. « Questa significatività , _ scrive Freud - che mancava nel ricordo, si poteva dedurre · con sicurezza dalle associazioni concomitanti» 6 • L'inte­ ra rappresentazione del Caso dell'uomo dei lupi co:i:isi­ ste in una cascata di simboli, in una progressione di ri­ chiami che dialogano in un'evoluzione di forme . che, ri­ peto, rion appartiene al dominio della causàlità mecca­ nica, ma semmai a quello dello sviluppo delle forme sim­ boliche le une dalle altre, come per esempio avviene nel­ la geometria. La scena primaria del coito tra i genitori a tergo more ferarum osservata dal bambino - ma che potrebbe anche essere stata soltanto immaginata o sup­ posta -, costituisce il tema di un'elaborazione che pas­ sa attraverso l'immagine della monta degli animali, di donne accovacciate in posizioni più o meno analoghe a quella della madre con le parti posteriori in evidenza; attraverso la minaccia della castrazione suscitata da una governante che rimbalza e va a far senso, per così dire, sulla presunta osservazione da parte del bambino del- l'organo genitale della madre che viene interpretato co­ me una ferita, e attraverso altri passaggi e anelli inter­ medi che includono le favole di Cappuccetto Rosso, dei Sette Capretti, del racconto del lupo fatto dal nonno, la propensione omosessuale del · bambino verso il padre via via fino alla trasfigurazione del padre nella tipologia religiosa di Dio e del Figliolo incarnato. Queste elaborazioni non sono repliche analitiche di uno stesso contenuto, così come il cerchio non è una mera ripetizione dell'ellisse e così come nel cubo non è già contenuta tutta la geometria ·del cubo. Il cubo, in­ fatti, quale ente , geometrico, è l'origine della sua propria geometria e, nondimeno, non esiste indipendentemente dal discorso geometrico che si sviluppa intorno ad esso costituendo l'ambiente del suo discorso e delle sue pro­ ve, nel quale soltanto possiamo riferirci al cubo. La geo­ metria è insediata nel cubo come nella propria scena 13