Il piccolo Hans - anno VIII - n. 30 - aprile-giugno 1981

chi invisibili -,come naufrago agli a•ssalti ripetuti,nel suo le nto,monotono soliloquio - grido senso suono e senza senso - for esta dipetlto ..aUora mi svegliai di sopra e lesto saltellando di ramo in ,ramo di foglia in foglia di voglia irÌ voglia tentent o 'natenaglia a stringere il · SUO grido,a trattenerlo alla mia a ncora,precipitava.dal suo sguardo un muto discorso,spalancando fa tana del •senso alle fiamme correnti all'impazzata,alle fiamm me correnti aU'impazz..tra i due si svolgeva adesso quell'unic co elemento,legato alla s della palla che si passavano di mano in mano,raccatitando crolli e vesti e vestiti e . barche seminali e ins eminate dimore.Ja b.,si tacque.fredda,pietrificata in· un sorriso appena percettibile,cµme di sa 1 le.perché tutto questo? la sola cosa dav;mti ila notte da ,tempo bagnata di sudori inuna co lonnetta dove nascondeva disolito la bambina per dubitare delle b ianche lenzuola ·e le desel'tiche strade .:,oceano afferrato per i lembi d'un'onda 'nviata da chissà dove e il legi;1.0 aUe · fiamme sul loro cammino vagabondo e muto d'una notte inghiottita d'oscure om bre continui ruscelli rivi vie per-duti ,smarrimenti diperdute rupi da qui a qui. e perché tutto questo? e i giorni vagabondi e le deserte voglie fuochi di lenzuola e bam bolè sul comodino ad assistere inorridito e impotente al lento se omparire dei monti bluastri dietro le sue tente. Vincenzo Bdnazza 105

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