Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

le tante e contraddittorie e fantasiose credenze sulla sua forma e origine e sulle sue abitudini. Le leggende lunari che la Terra richiama sono contrappuntate dalle cita­ zioni di fonti classiche e moderne, sioché prende corpo anche qui il contrasto tra divertimento della finzione e fatica del riscontro puntuale sui testi: ogni allusione della Terra alla Luna, dietro il garbato intrattenimento, ha una ragione depositata in un libro. E l'intreccio tra documento e finzione, e il voler rendere esplicita la do­ cumentabilità stessa d'una finzione, dice a sufficienza di una scrittura che non si acquieta nella distinz�one tra generi, non si chiude nel,la sicurezza d'un modello espres­ sivo, e come non fa della filologia un territorio di eser­ citazione erudita. così non fa dell'invenzione un automa­ tismo del tutto consegnato alla libera associazione. Qui, come nel Dialogo di Ercole e di Atlante, siamo nel cuore del rapporto tra biblioteca reale e biblioteca immagina­ ria, metafora del rapporto da Leopardi a lungo perse­ guito tra teoria e finzione, tra sapere filologico e imma­ ginazione, tra fatica della ricerca e piacere deH'inven­ zione. Sicché qui c'è . come una involontaria spia della tensione di tutto Leopardi, quella. tensione che vuole trasformare la passione del libro nella produzione di libri irreali che per essere detti devono affidarsi àd altri libri: Cervantes, Rabelais, e, nel nostro tempo, Borges, non hanno seguito itinerari diversi. Giocare h biblioteca oltre , la biblioteca, scompigliarla e rivisitarla nel piacere della scrittura, è del resto il sogno implicito in ogni sa­ pere che si modula come lotta con la ripetizione, è l'am­ bizione propria di ogni commento che voglia sottrarsi allo statuto incombente del testo da cui muove. Questa lettura può sembrare essa stessa ecces�iva, so­ vraccarica di deduzioni non garantite né previste dal te­ sto in questione: ma anche l'interpretazione è nello stesso gioco anarchico della scrittura, e non le si può chiedere certificati di ragionevolezza e moderazione. ( 91