Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

di misoginismo affiora nell'episodio dei due maschi che si dividono la donzella a 28, 50: « Pigliano la fanciulla e piacer n'hanno Or l'uno or l'altro in caritade e pace, Co­ me a vicenda i mantici che danno Or l'uno or l'altro fiato · alla fornace» = poco. · Alcuni esiti appaiono addirittura sofisticati: all'evo­ cazione iconologia del Tempo (35, 10) si accompagna un losc/o/; un bacio appassionato di Ruggero e Bradamante (22, 32) vale un Circe; quanto a 35, 31, l'acrostico quart/o/ che accompagna i versi « Retti con lo scrittor de l'evan­ gelo Astolfo ormai, ch'io voglio fare un salto » pare vo­ glia alludere al quarto vangelo. Altrettanto sofisticata la nota alla similitudine di 19, 6-7, trattandosi di un re -= cupero che, date le ciJ:icostanze, diviene doppi _ amente oc­ culto: Cloridano che si aggira intorno al cadavere del suo re, incerto se trafugarlo o venire in soccorso di Medoro, è comparato all'orsa incerta se assalire il cacciatore o di­ fendere i figli; la fonte, St�zio, Tebaide 10, 414 parlava di « lea», non di orsa; l'acrostico, quasi che l'inconscio - del poeta voglia trovare un compenso alla violenza infer­ ta al fantasma depositato nella di lui memoria, protesta leon/eis/ (il fenomeno si. trova anche nella Gerusalemme, 9, 9). Più vicini ad un certo automatismo ripetitivo i casi in cui l'acrostico riproduce tale e quale il concetto espres­ so nel testo primario: 3, 68 « Combattendo tener serrati gli occhi» = ceco; 11, 19-20 « La donna tramortita in braccio prende ,E se 1'arreca in spalla e via la toglie» = cela; 14, 35: « Ne la pallida faccia era sculpita» = cana; 14, , 111 « L'acque bollenti che vengon di sopra Portano a Mori i'nsopportabil caldi, E male a questa piaggia si re­ siste Ch'entra per gli almi e fa accecar le viste» = pece; 15, 70, di Orrilo che viene fatto a pezzi e si ricompone . viene ripetuto con allucinante insistenza: sego, ceso, se­ che, ripetizione che ritroviamo a 18, · 143 quando cec/hi/ cec/hi/ apostrofa i marinai che s'illudono di poter uscire 23

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