Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

presentazioni e percezioni, stupore che accompagna la precipitosa fuga del Prefetto non appena entra in pos­ sesso della Lettera, « without having uttered a syHabe since Dupin had requested him to fill up the cheque». Va da sé che a fare le spese della scoperta della lettera là dove essa è sia la ratio commerciale del Prefetto, di colui che ha operato la ripartizione sinonimica letter - bu­ siness (ecco dove il termine business trova adeguato spa­ zio storico e dove fa presa concettuale). Di fronte a una impresa così incredibile il Prefetto non vuole ascoltare alcunché (egli non prende in parola la parola di Dupin), mentre è svolto dall'amico narratore (da colui che ascolta per intero) iJ compito di riferire al lettore la parola di Dupin come parola di verità. E a cosa se non alla parola del folle, proveniente da un margine esclusivo, viene di solito applicata una polarità .contraddittorio-disgiuntiva dell'ascolto (del tipo: aut X aut non-X) che esclude deci­ samente la mezza credibilità? Per contro, è propria del nevrotico la metà, di colui che, dinanzi all'« impossibile», incapace di espressione diretta ripiega sui mezzi termini, essendo il suo « ripiego » (per usare un'espressione bar­ thesiana) dovuto a un timore coscienzioso, a una timidi­ tas che fa resistenza, che blocca; un senso di vergogna (pudor) incalza e insieme preserva il nevrotico, somi­ gliando per taluni versi il suo discorso a quel che la retorica olassica chiama ductus figuratus. Anche per Poe, un « poeta e matematico», conclusiva figura « strana» del racconto 9 , ha messo l'analista Du­ pin sulle tracce della. cosa, · benché i limiti non già di poeta tout court ma di poeta minore non consentano al Ministro la paternità dello stratagemma e, tramite essa, di difendere fino alla fine con successo 1a tenuta della sua astuzia « occultante» dallo sguardo di Dupin. Il maestro (il Poeta), colui che sa passare da un codice a un altro, è altrove; è nella beffa del messaggio dupi­ niano a.J Ministro che suonerà come duplice insulto . per 212