Il piccolo Hans - anno VIII - n. 29 - gennaio-marzo 1981

quello iniziale: è sigµificativo che questa forma espres­ siva abbia dato il massimo risalto al tema amoroso. Nel­ l'amore l'io rompe il confine psichico individuale: de­ mandando a un'autorità esterna il giudizio sulla propria identità; si espone al rischio della totale perdita di sé. Una negazione ancora più profonda l'io la subisce en­ trando nel linguaggio, che gli si erge di fronte come una istituzione impersonale: la ,sola, d'altra parte, che lo metta in rapporto di comunicazione con l'esterno e gli consenta di ricostituire arricchita l'identità continua­ mente messa in gioco. La rappresentazione dell'amore nel romanzo sembra perciò prestarsi «naturalmente» alla tematizzazio"ne, alla solidificazione in trama, in con­ tenuto espressivo, di questo lavoro dell'io. Mimandone l'altalena di negazione e riaffermazione, la provoca arti­ ficialmente nel lettore, con i _ l vantaggio · di poter neutra­ lizzare con_l'opportuna tecnica il ·rischio, sempre presente nella realtà, di una chiusura in passivo. Svolge quindi una doppia mediazione: . immagine di un'esperienza cru­ ciale nella costruzione della personalità, suscita in chi legge · la disponibilità a espor-si alla stessa esperienza, entrando in un rapporto di comunicazione mediato e controllato da chi scrive. L'amore, più di ogni altra espe­ rienza, è inscindibile da quel raddoppiamento fittizio che . la scrittura ne offre." E viceversa: come non si dà espe­ rienza dell'amore fuori del sistema della . significazione, così questo privilegia, nei modi più diversi, la signifi­ cazione dell'amore. . L'io che, come il Cherubino di Mo­ zart «ricerca un bene fuori di sé», chiude il suo percorso nel processo collettivo della comunicazione, che conti­ nuamente registra, media, ricodifica e socializza quel se­ gno, quel «bene»: «lo scritto è in origine la voce del- l'assente» 1 4. Se guardiamo da questa prospettiva, la rappresenta· zione del femminile, che del tema amoroso è al centro, appare precisamente come quel punto limite che la scrit- 145

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